Milano, gemellaggio tra Milano Partenopea e il Club Gelbison

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Terzo Tempo Napoli INTERNO

Ieri sera a Milano una folta rappresentanza del Club Gelbison Milano e del Club Napoli Milano Partenopea si sono incontrati per stringere un gemellaggio. Di seguito quanto rilevato in esclusiva da Terzotemponapoli. Milano, un’amicizia per valorizzare attraverso la passione calcistica due bei territori della Campania Il Club Gelbison Milano, nato da qualche mese, e che conta già circa 60 iscritti, è legato alla realtà calcistica più rappresentativa del Cilento. (Terzo Tempo Napoli)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il capo ultrà milanista Luca Lucci, già arrestato nell’inchiesta milanese sulle curve di San Siro, ha ricevuto un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito di un’altra indagine della Dda su un’associazione, vicina alla cosca della ‘ndrangheta dei Barbaro, che avrebbe «importato e distribuito», tra la Lombardia e la Calabria, «oltre due tonnellate di stupefacenti». (Milan News 24)

La Direzione Distrettuale Antimafia di Milano ha smantellato un'associazione vicina alla cosca della 'ndrangheta dei Barbaro attiva nel traffico di droga: tra gli arrestati è finito anche l'ex capo della Curva del Milan Luca Lucci. (Fanpage.it)

A Londra, questo si sa già, i musei sono gratuiti. Milano come Londra. (Il Giornale d'Italia)

Due tonnellate di droga e 11 milioni di euro, maxi affari della ’ndrangheta tra Milano e la Calabria: 20 arresti

– Arrestati questa mattina, lunedì 18 novembre, i referenti di un’associazione trasversale che tra Lombardia e Calabria hanno importato e distribuito oltre 2 tonnellate di stupefacenti. (IL GIORNO)

Lucci, già in carcere dal 30 settembre con l’accusa contestata sempre dall’antimafia milanese di associazione per delinquere finali… C’è anche il capo ultrà della Curva Sud Milano, Luca Lucci, tra i destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare per lui e altri 19 indagati eseguita dalla nucleo di polizia economico-finanziaria di Pavia e lo Scico della GdF, su delega della Dda di Milano. (La Stampa)

In quindici sono finiti in carcere e cinque ai domiciliari nelle province di Pavia, Milano, Reggio Calabria, Lecco e Piacenza. Oltre due tonnellate di droga, tra cocaina, hashish ed eroina. (LaC news24)