Basilicata, ragazzi intonano "Faccetta nera" facendo al contempo il saluto romano: "profonda indignazione, giovani digiuni della memoria storica". La denuncia

27/12/2024 INTERNO

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa dell’ANPI provinciale Potenza su ciò che è avvenuto a Lauria tra il 24 e 25 Dicembre: “Nell’Ottantesimo anniversario della Resistenza, provoca profonda indignazione il contenuto del video girato la sera della vigilia di Natale in piazza del Popolo a Lauria e immediatamente divenuto virale sui social network. Le immagini riprendono dei giovani che nel corso di una affollata festa intonano “Faccetta nera” su tanto di base musicale, facendo nel contempo il saluto romano (vulturenews.net)

La notizia riportata su altri media

Il video è stato pubblicato sui social. «Nella notte tra il 24 ed il 25 Dicembre a Lauria inferiore in uno dei luoghi più affollati del paese, a fare da sottofondo alla serata come se nulla fosse c’era Faccetta Nera, cantata e accompagnata da saluti romani. (Corriere TV)

Giovani intonano “Faccetta nera” durante festa a Lauria, intervento Alleanza Verdi Sinistra area sud Basilicata: “Orgogliosi della diffusa reazione di sdegno. Continua il nostro impegno sui valori costituzionali”. (Sassilive.it)

Ha destato indignazione il video girato la vigilia di Natale in piazza del Popolo a Lauria durante il quale un gruppo di giovani cantano “Faccetta Nera” su una base musicale, eseguendo anche il saluto romano (Italia2news)

Nell’Ottantesimo anniversario della Resistenza, provoca profonda indignazione il contenuto del video girato la sera della vigilia di Natale in piazza del Popolo a Lauria e immediatamente divenuto virale sui social network (Basilicata24)

Secondo quanto riportato, nel corso della festa è... Durante la serata del 24 dicembre, in Piazza del Popolo a Lauria, si è verificato un episodio che ha suscitato sconcerto e indignazione. (Virgilio)

Sullo sfondo l’albero di Natale e decine di persone scese in strada per festeggiare, ma ad accompagnare la serata a Lauria inferiore (Potenza) non ci sono canzoncine natalizie bensì un brano che rievoca il regime fascista. (Open)