Gara sprint, in Brasile doppietta McLaren davanti a Verstappen. Le Ferrari fuori dal podio

Gara sprint, in Brasile doppietta McLaren davanti a Verstappen. Le Ferrari fuori dal podio
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Gazzetta di Parma SPORT

Lando Norris vince la sprint race del Gran Premio del Brasile, concretizzando al massimo il gioco di squadra con il compagno di scuderia Oscar Piastri, partito dalla pole position ma generoso nel cedere la posizione al britannico per consentirgli di guadagnare un punto in più rispetto nella classifica piloti rispetto a Max Verstappen. Doppietta McLaren e terzo posto conquistato proprio dal campione iridato, che chiude il podio grazie ad un sorpasso finalizzato sulla Ferrari di Charles Leclerc, solo quarto alla bandiera a scacchi (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altre fonti

Temperatura dell’asfalto di 46 gradi, dell’aria di 28, un vento modesto da Nord a 2,4 km/h e un’umidità del 50%, queste sono le condizioni in cui si è disputata la sessione. (Formulacritica)

La McLaren ha messo in pratica un gioco di squadra per garantire a Norris la vittoria nella sprint, e Lando non ha mancato di ringraziare team e compagno di squadra: con questa MCL38 l'obiettivo è ripetersi in gara (Autosprint.it)

Al momento opportuno, hanno messo in atto il piano previsto dal team McLaren. Vince Lando Norris davanti a Oscar Piastri: tra i due un cambio di posizioni sul finale dei 24 giri, prima non erano riusciti a farlo per via della Ferrari di Leclerc e la Red Bull che li avvicinavano alle spalle. (la Repubblica)

GP Brasile 2024 – Sprint Race, ordine arrivo: doppietta McLaren, Ferrari arranca. Giallo Verstappen

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta Live del GP del Brasile 2024 di F1. Alle 15.00 è in programma la Sprint, seguita alle 19.00 dalle qualifiche ‘classiche’ in vista della gara di domani. (OA Sport)

«Ci sarà da divertirsi», aveva detto ieri Charles Leclerc pensando alla Sprint. Forse aveva in mente l’ultima mini gara di Austin, piena di sorpassi e colpi di scena, probabilmente la più bella di sempre. (La Stampa)