Emergenza Gaza, fermiamo Israele. Ieri manifestazioni in molte città
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ieri in molte città italiane si è scesi in piazza contro l’ennesimo massacro perpetrato da Israele contro i palestinesi a Gaza. Presìdi e sit-in di emergenza sono stati convocati immediatamente a Milano, Napoli, Genova, Bologna, Firenze, Pisa, Modena, Padova, Bergamo. A Roma si scenderà piazza giovedì al Pantheon. Altre iniziative sono in via di definizione. La decisione israeliana di riprendere la guerra di sterminio contro donne e bambini palestinesi a Gaza, è stata coordinata tra la il governo dell’entità sionista israeliana e l’amministrazione Trump. (Contropiano)
Su altri media
mca3/sat (Fonte video: Ministero degli Esteri) (OglioPoNews)
Gli antagonisti promettono due prossime mobilitazioni: sabato 22 marzo alle 15 con appuntamento al Ponte Mosca, e il 12 aprile la mobilitazione nazionale a Milano. In testa lo striscione "Israele rompe la tregua. (Torino Cronaca)
Sui social, giorni prima, avevano scritto: "Non ci facciamo intimidire. Corteo pro Palestina per le vie del centro di Bologna nel pomeriggio di ieri. (il Resto del Carlino)
(Corano 5:32) “E chiunque salvi una vita sarà come se avesse salvato l’umanità intera” (La Luce)
BOLOGNA – "Israele assassino, è pulizia etnica". È La rabbia delle oltre 300 persone scese in piazza Nettuno a Bologna questa sera per manifestare contro i bombardamenti nella notte di Israele in Palestina. (La Repubblica)
Il Collettivo Onda Queer, realtà fautrice dell’iniziativa promossa insieme al Circolo Rive Gauche, si sofferma sul corteo che si è svolto domenica 16 marzo in sostegno del popolo palestinese. Una manifestazione che ha visto l’adesione di altri gruppi, i quali si sono aggregati in seconda battuta rispondendo all’invito ricevuto, condividendone le motivazioni. (OglioPoNews)