Processo Maradona, mostrata foto shock in aula: quanto rischiano gli imputati

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CalcioNapoli1926.it SPORT

Ieri è iniziato in Argentina il processo per la morte di Maradona, presenti in aula le figlie del pibe de oro con il loro legale. Il pm mostra una foto shock, gli imputati rischiano fino a 25 anni di carcere. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Una foto scioccante che mostra le condizioni di Diego Armando Maradona al momento del decesso è l’istante che ha sconvolto tutti, ieri a Buenos Aires, nell’aula del tribunale di San Isidro, nel primo giorno del processo per la morte del campione argentino, il 25 novembre 2020 all’età di 60 anni. (CalcioNapoli1926.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il ricovero domiciliare era stato necessario dopo un intervento neurochirurgico. Il primo dei due processi può durare quattro mesi. (CalcioNapoli24)

Tre giudici saranno chiamati a decidere se gli imputati, tra cui un neurochirurgo, uno psichiatra e alcuni membri dello staff sanitario, verranno giudicati colpevoli di omicidio colposo, per il quale è prevista una pena fino a un massimo di 25 anni. (LAPRESSE)

Imputati sette operatori sanitari che lo hanno curato, sono accusati di negligenza nella sua morte (LAPRESSE)

Sette membri dell’equipe medica che ha assistito Diego Armando Maradona prima della sua morte nel 2020 sono a processo con l’accusa di omicidio colposo. Il dibattimento, che comincia oggi a Buenos Aires, punta a chiarire se la negligenza dei sanitari abbia avuto un ruolo determinante nella scomparsa del Pibe de Oro. (Il Fatto Quotidiano)

Un cordone di polizia ha tenuto a bada un centinaio di tifosi con striscioni, foto e bandiere del massimo idolo sportivo nazionale, deceduto il 25 novembre del 2020 in una casa del quartiere privato San Andrés… (L'HuffPost)

Quattro anni dopo la morte di Diego Armando Maradona, si apre il processo a sette professionisti sanitari accusati di negligenza durante gli ultimi giorni di vita della leggenda del calcio argentino. (ilgazzettino.it)