Brugnaro, la vetreria del “blind trust” e il cadmio finito in laguna: «Al massimo sarà multata»

«Gli interessi privati e personali dei vertici dell’amministrazione comunale di Venezia hanno condizionato e orientato l’attività di dirigenti e funzionari di Ca’ Farsetti, che di questi interessi erano perfettamente consapevoli». La procura di Venezia ritiene siano state acquisite «prove inequivocabili», e che ciò sia avvenuto «in forza di una permanenza di molti anni del gruppo proprietario e dirigente del reticolo imprenditoriale facente capo all’Umana spa di Luigi Brugnaro che, grazie anche alla collocazione al vertice amministrativo del Comune di Venezia di uomini di fiducia, tratti dalle sue società private, ha portato la struttura amministrativa comunale, negli anni, ad assorbire e assimilare tranquillamente la immanente commistione con il “bene pubblico” degli interessi privati tuttora perseguiti dai suoi più alti amministratori, ed ha conformato talora la sua attività proprio al rispetto o alla non lesione di questi ultimi sfociando poi nell’aperto favoritismo in taluni casi». (ilgazzettino.it)

Su altri giornali

Per San Marco ha da sempre un amore smisurato, ora i tornanti della vita potrebbero pure portarlo fin sotto il campanile. Luca Zaia sindaco di Venezia. Oggi si può elevare al rango di ipotesi quella che potrebbe sembrare una semplice suggestione, soprattutto alla luce dell’inchiesta giudiziaria che vede coinvolto Luigi Brugnaro e il suo gruppo. (la Repubblica)

Fra una settimana Luigi Brugnaro parlerà in Consiglio comunale e forse sarà più chiaro il futuro amministrativo della città. (ilgazzettino.it)

Sotto i riflettori, assieme al sistema delle “sponsorizzazioni Reyer” e delle tangent… VENEZIA – Nessuna giustizia a orologeria, attenta a opportunità politiche e scadenze elettorali. (la Repubblica)

Andrea Martella (Pd): “Zaia tace su Brugnaro e sullo sfacelo di Venezia, il 29 luglio il centrosinistra in piazza”

È partito tutto da quell’area posseduta da Luigi Brugnaro, che da imprenditore l’acquistò dal Demanio per 5 milioni e da sindaco avrebbe cercato di cederla al magnate Ching Chiat Kwong per 150, secondo i riscontri della Procura che ha iscritto l’uno e l’altro nel registro degli indagati: in tutto 32, fra cui l’ormai ex assessore Renato Boraso, in carcere da martedì scorso anche per una presunta tangente legata alla compravendita del palazzo Papadopoli, rilevato sempre dall’investitore di Singapore insieme al palazzo Donà. (ilgazzettino.it)

Un esercito di tecnici e di consulenti ingaggiati invano per far apparire bonificata la sua area d… Imprenditori innamorati all’improvviso della sua Reyer basket, certi di trasformare così in appalti pubblici le sponsorizzazioni. (la Repubblica)

«Il quadro che emerge dall’inchiesta della procura di Venezia è inquietante e disgustoso, ma il ciclo politico di Brugnaro era già finito. Lui e la sua maggioranza hanno fallito le sfide cruciali: dalla gestione del turismo alla residenzialità, dalla sicurezza a Mestre al rifinanziamento della… (la Repubblica)