Ruffini, la lettera ai dipendenti dell’agenzia delle Entrate: «Grazie per il processo di modernizzazione portato avanti insieme»
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«Care colleghe e cari colleghi, oggi è il mio ultimo giorno di lavoro con voi. In questi anni abbiamo portato avanti insieme un processo di modernizzazione e rinnovamento delle due Agenzie». Comincia così la lettera di Ernesto Maria Ruffini ai dipendenti dell’agenzia dell’Entrate e dell’agenzia delle Entrate-Riscossione di cui è stato direttore dal 31 gennaio 2020 fino a oggi. «Il forte impulso alla digitalizzazione , l’assunzione di migliaia di dipendenti e di centinaia di dirigenti ci hanno consentito di incrementare la capacità di recupero dell’evasione fiscale e, al contempo, di fornire nuovi servizi ai cittadini - sottolinea Ruffini -. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
Vola la rottamazione quater, al 30 novembre 2024 gli incassi sono arrivati a 4,6 mld mentre continua a crescere senza freni il magazzino delle cartelle, sempre al 30 novembre, il tetto è stato sfondato a 1.267 mld di cui aggredibili, al netto di una serie di sottrazioni, ne risultano solo 100 mld, il resto insomma è quasi carta straccia. (Italia Oggi)
È il cuore della lunga relazione (”iniziative realizzate e risultati conseguiti nel periodo giugno 2015-settembre 2018 e gennaio 2020-dicembre 2024”) inviata nel giorno del suo congedo dal direttore uscente Ernesto Maria Ruffini al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. (Il Sole 24 ORE)
Duecentosei miliardi di euro di recupero di evasione in nove anni da parte dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia delle entrate riscossione (fino al 2023, manca il dato 2024 in quanto in corso di elaborazione). (Italia Oggi)
Ripubblichiamo l'intervista di Fiorenza Sarzanini al direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, tra le più apprezzate dalle nostre lettrici e dai nostri lettori nel 2024. «Il clima è cambiato», dice al Corriere. (Corriere Roma)