La Puglia dell’emergenza femminicidi, sei vittime in dieci mesi: da Roberta Bertocchi a Maria Turturo

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La Repubblica INTERNO

Dieci mesi, sei nomi. Quello di Maria Arcangela Turturo — sessantenne uccisa a Gravina in Puglia dal marito 65enne Giuseppe Lacarpia, nel corso di un incidente stradale simulato e per il quale è stato arrestato con l’accusa di omicidio aggravato e premeditato — è soltanto l’ultimo. Prima di lei c’erano state Grazia Franco, Irene Margherito, Rachele Covino, Aneta Katarzyna, Roberta Bertacchi. Ucci… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Un equipaggio della Squadra Volante è intervenuto all’interno di un negozio gestito da cittadini di nazionalità cinese in zona Tamburi ove un uomo si era impossessato di alcune confezioni di prodotti per l’igiene occultandoli all’interno delle tasche dei pantaloni e della felpa, dopo aver rimosso il sistema antitaccheggio. (Tarantini Time Quotidiano)

Maria Arcangela Turturo aveva 65 anni Le parole delle figlie Oggi avrebbe dovuto sottoporsi a una visita medica dopo il ricovero delle scorse settimane per problemi neurologici. Giuseppe Lacarpia, il 65enne accusato di avere ucciso la moglie a Bari era stato in carcere, quasi 15 anni fa, con l'accusa di avere tentato di uccidere il figlio intervenuto per sedare una lite tra i genitori. (ilmessaggero.it)

La donna, che aveva 60, era ricoverata in ospedale e prima di morire è riuscita a raccontare alla figlia e alla polizia l'accaduto. E' accusato di omicidio premeditato e aggravato. (Il Messaggero Veneto)

Omicidio Gravina, Maria Arcangela Turturo prima di morire: «Mio marito mi ha chiuso in auto con le fiamme, voleva uccidermi»

La donna, Maria Arcangela Turturo, 60 anni, era ricoverata in ospedale e prima di morire è riuscita a raccontare alla figlia e alla polizia l'accaduto. Ha dato fuoco all'auto su cui si trovava la moglie e poi, quando la donna ricoperta di ustioni è riuscita a uscire dalla vettura in fiamme, l’ha raggiunta e l’ha uccisa a mani nude. (ilmessaggero.it)

Ha prima dato fuoco all'auto dove si trovava sua moglie, poi, quando la donna è riuscita a fuggire, l'ha aggredita nuovamente, schiacciandola con il proprio corpo e tentando di soffocarla. È successo la notte del 6 ottobre, in agro di Gravina in Puglia: per l'omicidio la polizia ha arrestato Giuseppe Lacarpia, un pregiudicato 65enne del posto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Uccide la moglie a mani nude dopo averle dato fuoco in auto: arrestato. Sarebbe state queste le ultime parole che Maria Arcangela Turturo è riuscita a pronunciare prima di morire, svelando così alla figlia e alla polizia che quello che era successo poco prima non era un incidente, ma che era stato il marito, Giuseppe Lacarpia. (ilmessaggero.it)