Sanità, il Tar del Lazio revoca lo stop al decreto sul nuovo tariffario per esami e visite ambulatoriali
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È arrivato il dietrofront sulla sospensione alle nuove tariffe previste per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e protesica, ovvero le cure e le prestazioni garantite ai cittadini dal Servizio sanitario nazionale, dopo la richiesta di revoca che aveva impugnato il provvedimento del Tar del Lazio. «Preso atto della dichiarata gravità delle conseguenze della sospensione del decreto che determinerebbero il blocco del sistema di prenotazione ed erogazione» dei servizi «con un impatto sulla salute dei pazienti», il Tar oggi (martedì 31 dicembre, ndr (Corriere Roma)
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Il Cimest (Coordinamento Intersindacale Medicina Specialistica di Territorio) ha proclamato lo stato di agitazione e chiede un incontro urgente con il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani oltre alla contestuale apertura di un tavolo di crisi per cercare e trovare soluzioni concordate al fine di poter uscire dal “famigerato” Piano di Rientro che blocca ogni azione del Governo volta alla soluzione dell’adeguamento tariffario al pari delle altre regioni italiane. (BlogSicilia.it)
Il tribunale amministrativo regionale ha "preso atto della dichiarata gravità delle conseguenze della sospensione del decreto in esame, che determinerebbero il blocco del sistema di prescrizione, prenotazione ed erogazione, con conseguente disservizio all'utenza e ritardi nell'erogazione delle prestazioni e, in ultima analisi, con un impatto sulla salute dei pazienti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha deciso di revocare la sospensione del nuovo tariffario delle Prestazioni di Specialistica ambulatoriale e protesica, introdotto dal ministero della Salute. (Nordest24.it)
Martedì 14 gennaio 2025, alle ore 17:30, presso la Sala Restagno del Comune di Cassino, si terrà l’evento dal titolo “I silenzi della Pubblica Amministrazione: Il Difensore Civico a supporto dei cittadini”, un importante appuntamento promosso dal Difensore Civico della Regione Lazio, Marino Fardelli. (Frosinone News)
Il decreto aggiorna un totale di 3.171 prestazioni sanitarie, includendo sia modifiche a quelle esistenti che l'aggiunta di nuove voci. In particolare, sono state riviste o introdotte da zero 1.113 tariffe, pari al 35% del nomenclatore sanitario complessivo. (Brocardi.it)
La UAP – Unione Nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità privata accreditata – e la sua Presidente Mariastella Giorlandino, nell'esclusivo interesse di tutelare il bene del singolo e della collettività, nel rispetto del dovere di ciascuno di trasmettere informazioni veritiere al cittadino, e alla luce delle recenti notizie e dichiarazioni contrastanti, imprecise e, in alcuni casi, fuorvianti e diffamatorie emerse da più parti, si impegnano a fornire ai cittadini un'informativa affidabile e puntuale sulla controversa questione del cosiddetto Nomenclatore Tariffario, ossia il Tariffario Sanitario Nazionale, cioè l'Elenco delle prestazioni di assistenza specialistica erogabili nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e delle relative tariffe di rimborso per tutte le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate. (Il Giornale d'Italia)