Francia e Fed, borse giù

L'incertezza politica in Francia e la prudenza della Fed sui tassi hanno frenato le borse europee. Milano ha chiuso in calo dello 0,53% perdendo nuovamente quota 34 mila a 33.864 punti. Le vendite hanno prevalso anche a Francoforte (-1,28%) e soprattutto a Parigi (-1,56%). A New York, invece, il Dow Jones e il Nasdaq erano in leggero rialzo. Helen of Troy, azienda americana di articoli per la casa, ha tagliato le stime per l'intero esercizio dopo numeri trimestrali inferiori alle attese: il titolo crollava del 30%. (Italia Oggi)

Su altre fonti

Rendimenti in lieve rialzo nell'Eurozona, con il costo di finanziamento del Bund decennale che sale di 3 punti base al 2,54%. In rialzo di 6 punti base il costo di finanziamento dell'Oat decennale al 3,23%, con lo spread in espansione a 64,4 punti base. (Milano Finanza)

Nella prima parte della sua testimonianza al Congresso, il presidente Jerome Powell ha evitato di fornire dettagli sulle tempistiche, ma ha sottolineato i segnali crescenti di un raffreddamento del mercato del lavoro. (Borse.it)

Risale a 131,2 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in ribasso di 77 punti al 3,77% e quello tedesco di 6,9 punti al 2,46%. Milano riduce il rialzo allo 0,2%, si confermano invece più brillanti Madrid (+1,1%), Parigi (+0,9%), Francoforte (+0,85%) e Londra (+0,35%). (Tiscali Notizie)

Francoforte Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, con le banche centrali che tornano nuovamente a catalizzare l'attenzione degli investitori. (LA STAMPA Finanza)