Chico Forti in carcere «aveva chiesto l'aiuto dei clan per mettere a tacere Marco Travaglio e Selvaggia Lucarelli»

Ancora Chico Forti, ancora un fatto sorprendente. Succede che la Procura di Verona apra un fascicolo per indagare su una vicenda che lo coinvolge in questo modo: un detenuto del carcere di Montorio ha confidato che l’ex campione di surf, recluso lì da oltre un mese, gli avrebbe chiesto di contattare qualche ‘ndranghetista per mettere a tacere Marco Travaglio, Selvaggia Lucarelli e una terza persona. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

VERONA- La Procura di Verona ha aperto un fascicolo per indagare su Chico Forti. Un detenuto del carcere di Montorio avrebbe riferito che l’ex campione di surf, gli avrebbe chiesto di contattare qualche ‘ndranghetista per mettere a tacere Marco Travaglio, Selvaggia Lucarelli e una terza persona. (Quotidiano del Sud)

Selvaggia Lucarelli nel mirino dei clan (per colpa di Chico Forti). La reazione choc della giornalista Il detenuto avrebbe preso di mira la giornalista, e Travaglio, cercando in carcere un contatto con la 'ndrangheta. (Libero Magazine)

"Le notizie emerse su Chico Forti? È dovere del presidente della Commissione parlamentare antimafia, non in questo caso ma in tutti i casi, non commentare indagini in corso, fermo restando che se il fatto fosse vero sarebbe di una gravità inaudita e avrebbe tradito la fiducia che le istituzioni in tutti questi mesi gli hanno dato. (Il Sole 24 ORE)

Chico Forti, l’indagine sulle minacce a Travaglio e Lucarelli vada in fondo: le domande sono tante

Chico Forti avrebbe chiesto di contattare qualche 'ndranghetista per mettere a tacere Marco Travaglio, Selvaggia Lucarelli e una terza persona. La Procura di Verona indaga sul detenuto "vip", mentre la giornalista dopo «lo choc iniziale», fa sapere di non avere paura e chiede un intervento di Giorgia Meloni. (leggo.it)

Per l'avvocato la vicenda andrà approfondita, ma Forti "è affranto, smarrito e stupito" (Fanpage.it)

La Rai e i suoi Tg, almeno alcuni, trasmettono materiale esterno senza verifica alcuna? Eppure la notizia era già nota, decine di siti aveva trasmesso notizia e rilanciato filmati. Quei fischi rivolti al ministro Sangiuliano e “taroccati” nel filmato simboleggiano bene l’intreccio tra “arroganza” e dilettantismo che caratterizza Telemeloni. (Il Fatto Quotidiano)