A proposito di intelligenza artificiale

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la Repubblica ECONOMIA

All’ingresso del mio studio su di un pratico pianale sono accatastati i libri che a diverso titolo acquisto o ricevo riguardanti i temi che caratterizzano la mia ricerca, dalla cultura digitale ai media digitali… tanto per definire un perimetro. Si tratta di quelli che non ho ancora potuto visionare o che ho appena sfogliato e quindi riguardano più o meno gli ultimi tre o quattro mesi. Parliamo di circa un’ottantina di libri e oltre la metà trattano di IA. (la Repubblica)

Su altri media

Tuttavia, affidandosi alle narrazioni mainstream, è difficile coglierne l’essenza senza incorrere in visioni distorte e semplicistiche. Molte letture sono acriticamente entusiastiche e rassicuranti, altre distopiche fino a paventare scenari apocalittici. (L'INDIPENDENTE)

Per identificare i diversi ambiti di lavoro maggiormente colpiti dall’intelligenza artificiale, i ricercatori hanno valutato oltre 19.000 attività professionali. (Quotidiano di Sicilia)

C’è, e ci sarà, ancora e sempre spazio per l’uomo e per la sua creatività. L’intelligenza artificiale, che rende ormai i cambiamenti del mondo questione di giorni e non più di anni o secoli, sarà sempre più presente: ma come strumento per migliorare la piccola e media impresa, e non per schiacciarla. (L'Informatore Vigevanese)

Lavoro. Giovani tra post covid, rivoluzione industriale e intelligenza artificiale

Vigevano, consegnati i premi "Fedeltà al lavoro artigiano" 01:39 (La Provincia Pavese)

L’intelligenza artificiale (IA) sta rapidamente trasformando una vasta gamma di settori, dalla sanità alla finanza, fino ai servizi pubblici. Tuttavia, insieme alle opportunità che l’IA offre, emergono anche nuove sfide e rischi, che includono questioni etiche, rischi per la sicurezza delle informazioni e impatti su individui e gruppi sociali. (Cyber Security 360)

In Umbria è “dirompente” l’inverno demografico che va di pari passo con l’emigrazione dei laureati. In questo contesto si cala la rivoluzione tecnologica, la sfida dell’Intelligenza Artificiale che viene vista dai giovani come una rivale in ambito lavorativo ma ” un’economia innovativa richiede una forza lavoro qualificata, con conoscenze adeguate e continuamente aggiornate. (Terni in rete)