Ridley Scott, 'Non impariamo mai dalla storia'
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Il Gladiatore II, atteso per un quarto di secolo, debutta in questi giorni nelle sale statunitensi, ma il regista Ridley Scott è già al lavoro su un terzo capitolo. Epico e sanguinoso, intrigo di vendette, tradimenti e combattimenti, il film ha già incassato 87 milioni di dollari nei paesi in cui Paramount l'ha fatto uscire la scorsa settimana, compresa l'Italia. Soddisfatto da queste cifre, il veterano regista britannico, celebre per classici come Alien, Blade Runner o Thelma & Louise, ha confermato ai giornalisti riuniti per la premiere di Los Angeles che "sicuramente ci sarà un Gladiatore III (La Nuova Venezia)
La notizia riportata su altre testate
Più tiepida l'accoglienza per Giurato numero 2 di big Clint, terzo nella top ten degli incassi settimanali Per il sequel del cult esordio da record sui mercati esteri. (Panorama)
Come molti di voi avranno letto, Denzel Washington aveva dichiarato che il suo bacio omosessuale ne Il Gladiatore 2 era stato tagliato dal film perché le autorità competenti si sono "impicciate", ma, secondo il regista Ridley Scott, il bacio potrebbe non essere mai avvenuto. (Movieplayer)
Difficile riprendere un film che è considerato di culto come Il Gladiatore, eppure l'attesa che ha accompagnato il sequel diretto da Ridley Scott sin da subito ha fatto capire che il pubblico sentiva l'esigenza di tornare sul terreno sabbioso del Colosseo per vivere ulteriori scontri. (Movieplayer)
A un certo punto, forse a corto di idee, si ricorre a plot twist che sembrano usciti direttamente dalla peggiore puntata di Beautiful. Da dove iniziare? Allora… in questo film c’è davvero di tutto. Scimmie con fattezze aliene, gladiatori che cavalcano rinoceronti, squali, tigri... (MYmovies.it)
ATTENZIONE: prima di raccontarvi in sintesi chi fu davvero Macrino nella storia dell'impero romano, vi avvisiamo che questo articolo contiene inevitabilmente degli spoiler che potrebbero incidere sulla visione de Il Gladiatore 2, per quanto il personaggio interpretato da Denzel Washington nella pellicola non ricalchi esattamente la corrispondente figura storica. (Geopop)
Al di là delle approssimazioni storiche e della ricostruzione in computer grafica, il film con l’attore del cinema indipendente Paul Mescal (i suoi successi precedenti sono di un altro campionato, la serie irlandese Normal people e i film indie Estranei e Aftersun) ha conquistato il pubblico internazionale: negli Usa uscirà il prossimo fine settimana, ma nei Paesi dove è già in sala come l’Italia ha incassato già 87 milioni di dollari. (la Repubblica)
