Meloni incontra Rutte, spinta sulle spese militari: «Ue più forte nella Nato»

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ilmessaggero.it INTERNO

Elemento numero uno: l’incontro, a palazzo Chigi, avrebbero preferito farlo più in là. «Sarebbero bastate 24 ore» spiegano, quanto sufficiente per diradare appena la nebbia che ieri avviluppava la Casa Bianca. Numero due: a prescindere dai risultati americani è soprattutto nell’interesse europeo ed italiano che la Nato resti schierata al fianco di Kiev, perché «la lotta dell’Ucraina è di tutti noi». (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato oggi a Palazzo Chigi il Segretario Generale della NATO Mark Rutte. (Teleborsa)

"Al centro del nostro colloquio c’è stato anche il sostegno degli alleati alla legittima difesa dell'Ucraina, il ruolo di coordinamento che la Nato può esercitare e deve esercitare a questo punto di vista. (Il Sole 24 ORE)

Segretario Nato a Roma ricevuto da Mattarella e Meloni Oggi il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a palazzo Chigi il segretario Nato Mark Rutte che oggi ha incontrato anche al Quirinale il Presidente Mattarella. (TV2000)

Rutte: "Tutti gli Stati della Nato devono raggiungere il 2% di spese per la difesa" (Liberoquotidiano.it)

I colloqui di ieri del capo dello Stato, Sergio Mattarella, e della premier Giorgia Meloni con il segretario generale della Nato, Mark Rutte, sono un punto fermo. E il fatto che sia stato fissato a ridosso del voto presidenziale statunitense conferma la volontà europea di continuare nel sostegno all’Ucraina contro l’aggressione russa: chiunque arrivi alla Casa Bianca (Corriere della Sera)

Dopo aver visitato Berlino lo scorso 4 ottobre, Rutte è giunto in Italia dove oltre all’incontro con Meloni ha avuto un colloquio con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e con i rappresentanti delle aziende italiane della difesa. (infodifesa.it)