Incidente Roma Tiburtina, il padre del vigile che ha perso una gamba: «Quando ho visto l'auto pensavo fosse morto»
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«Quando ho visto la macchina ho pensato che Daniele fosse morto. Avrebbe fatto questo lavoro anche gratis, anche senza stipendio. Ha studiato tanto per diventare vigile urbano: al concorso è arrivato 500esimo su 800 e su 30.000 domande, un bel risultato e adesso guardate com’è ridotto». Maurizio Virgili è il padre del vigile urbano ventiquattrenne investito da un carabiniere fuori servizio risultato positivo all’alcol test con un tasso alcolemico quattro volte superiore a quello di legge. (Corriere Roma)
Ne parlano anche altri giornali
Maurizio Virgili è distrutto, non riesce a trattenere le lacrime: è il padre del vigile urbano ventiquattrenne investito ieri sera a Roma, mentre era in servizio, da un carabiniere risultato positivo all’alcol test. (Corriere TV)
Mi ha detto ti voglio bene" racconta Riccardo, il fratello di Daniele Virgili, travolto ieri sera sulla Tiburtina a Roma da un'auto guidata da un carabiniere risultato positivo all'alcol test. Mi ha chiamato subito dicendomi che stava morendo e che sarei dovuto andare lì. (ilmessaggero.it)
«Grazie a Dio è salvo, ma ora voglio riabbracciare il mio bambino», dice piangendo, stretta tra le braccia del marito, la signora Pina. Le lacrime scorrono lungo il suo viso al pensiero che il figlio Daniele Virgili - il vigile di 2 5 anni travolto mercoledì sera da un’auto guidata da un carabiniere fuori servizio - ha perso la gamba sinistra. (ilmessaggero.it)
