Conte a Schlein: l’apertura a Renzi ferita al Movimento
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In un sabato sonnolento di fine estate Matteo Renzi ha trovato il modo per dominare comunque il dibattito politico. Stavolta l’iniziativa non è sua ma, da consumato comunicatore, l’ex presidente del Consiglio ha saputo sfruttare il momento. È stato il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a chiamarlo in causa. Commentando con l’Ansa l’intervento del dem Goffredo Bettini sul Foglio, l’avvocato ha tuonato contro l’eventualità di un ingresso di Italia Viva nel campo largo: «lasciargli spazio è un grande harakiri». (il manifesto)
La notizia riportata su altri media
Il leader del Movimento 5 Stelle conferma l’ormai nota rivalità con Renzi e attacca: «Premiarlo dopo gli insuccessi delle Europee e i suoi ripetuti fallimenti avrebbe un costo pesantissimo per la serietà e la credibilità del progetto di alternativa a Meloni». (Corriere della Sera)
Più che a un campo largo, il centrosinistra somiglia alla tela di Penelope: ciò che Schlein fa, o prova a fare, Conte lo disfa a suon di bordate. ROMA Lei ricuce, lui strappa. (ilmessaggero.it)
Il leader del M5s ricorda che la comunità del Movimento “intende antropologicamente la politica in modo diametralmente opposto”. “Il metodo e il merito con cui tutto ciò sta avvenendo e viene assecondato dai vertici del Pd sta aprendo una grave ferita con la mia comunità del Movimento 5 Stelle”. (Il Fatto Quotidiano)
"Resuscitare Renzi, premiandolo i suoi ripetuti fallimenti, è una scelta che avrebbe un costo pesantissimo per la serietà del progetto di alternativa a Meloni", ha detto. (Fanpage.it)
Una serata ricca di applausi e sorrisi per Matteo Renzi, l’ex segretario. Troppi per i gusti di Giuseppe Conte, che di sabato pomeriggio sbotta sull’Ansa bollando come … (Il Fatto Quotidiano)
“Anche io sono convinto che resuscitare Renzi, premiandolo dopo la disfatta elettorale europea e i suoi ripetuti fallimenti, sia una scelta che avrebbe un costo pesantissimo per la serietà e credibilità del progetto di alternativa a Meloni”. (Agenda Politica)
