Libano, raid israeliani danneggiano le rovine Unesco di Baalbek e Tiro. L’Onu mette sotto “protezione rafforzata” 34 siti archeologici
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I raid nella valle della Bekaa, dove Hezbollah è fortemente radicato, si sono intensificati alla fine di ottobre. Sotto i colpi delle Israel Defense Forces sono finiti anche i siti archeologici del Libano centrale, quelli delle antiche città di Baalbek e di Tiro, capolavori dell’antichità dei quali ora le Nazioni Unite hanno deciso di rafforzare la tutela. L’Agenzia ha annunciato che metterà 34 siti culturali minacciati dai bombardamenti delle Idf, sotto “protezione rafforzata temporanea” e concederà assistenza finanziaria di emergenza per salvare il patrimonio archeologico del Paese. (Il Fatto Quotidiano)
Su altri giornali
Nuovo raid di Israele su Beirut, in Libano. L’esercito dello Stato ebraico ha dichiarato di aver preso di mira i siti di Hezbollah, nei sobborghi della Capitale, dopo aver lanciato un allarme di evacuazione per i civili. (LAPRESSE)
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L'obiettivo del raid aereo non è chiaro e l'esercito… Lo riferiscono i media libanesi. (L'HuffPost)
Un funzionario di Hezbollah ha confermato che in un attacco israeliano nel centro di Beirut è stato ucciso Mohammed Afif, il principale portavoce del gruppo militante libanese. Afif era diventato un protagonista soprattutto dopo l'escalation militare di Israele a settembre, in particolare dopo l'assassinio del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, anch'egli rimasto ucciso in un attacco aereo israeliano Reuters (La Stampa)
Questa mattina un nuovo raid israeliano ha colpito la periferia sud di Beirut. Attacchi particolarmente violenti nel quartiere di Daieh dove si ritiene siano ancora presenti importanti infrastrutture di hetzbollah. (TGLA7)
Gli attacchi israeliani di domenica a Beirut confermano che è impossibile tracciare una linea netta tra Hezbollah e il Libano. (Fanpage.it)