Gigafacotry Stellantis di Termoli senza Pnrr: cosa succederà ai fondi

Il Governo ha deciso di togliere i fondi del Pnrr allocati alla cosiddetta "gigafactory" di Termoli a causa dei ritardi che Stellantis e le altre aziende coinvolte avevano accumulato nella sua costruzione. La scelta è arrivata dopo i tentennamenti che hanno caratterizzato la fase di progettazione e di realizzazione dell'impianto e che hanno messo in difficoltà l'esecutivo con le scadenze legate alle risorse europee. (QuiFinanza)

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Perché il governo sposterà i fondi del Pnrr destinati alla gigafactory di Stellantis a Termoli Nelle stesse ore in cui Carlos Tavares, Ceo di Stellantis, si trovava in Italia e più precisamente a Torino per presentare l’hub gobale per i veicoli commerciali Pro One e assicurava che “dall’elettrico non si torna indietro” (tuttavia sulla gigafactory di Termoli con Quattroruote si rivelava comunque lapidario: “Non investiremo in capacità che non utilizzeremo, sarebbe un bagno di sangue”), a Roma al ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) consideravano esauriti i termini dell’ultimatum che il ministro Adolfo Urso aveva lanciato dal palco di Rimini in agosto, dirottando altrove i fondi del Pnrr destinati al nuovo stabilimento di batterie di Acc – Automotive Cells Company, la joint venture tra Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies. (Start Magazine)

Nonostante le iniziali speranze e l'impegno di questi giorni della classe politica molisana e dei sindacati nel tentare di salvare la Gigafactory, l’evoluzione negativa del mercato automobilistico globale e la forte concorrenza internazionale hanno avuto la meglio. (Primonumero)

Le speranze di una rapida ripartenza si sono infrante nel corso dell’incontro tenutosi ieri presso il Ministero delle Imprese del Made in Italy (MIMIT), rivelando una realtà ben più complessa e preoccupante. (Primonumero)

La decisione di rallentare l'espansione delle gigafactory riflette le attuali condizioni di mercato, con una domanda di veicoli elettrici inferiore alle aspettative. (Tom's Hardware Italia)

I fondi avrebbero dovuto coprire parte dei circa 2 miliardi di euro previsti per la fabbrica, 600 milioni provenienti dal finanziamento statale, di cui buona parte provenienti proprio dal PNRR (si parla di circa 400 milioni di euro). (AlVolante)

Il tavolo al Mimit con i rappresentanti di Automotive Cells Company (ACC), joint venture tra Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies che avrebbe dovuto realizzare la Gigafactory di Termoli, si è concluso con un nulla di fatto e allora il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha deciso di ricollocare altrove i fondi del PNRR, all’incirca 200 milioni di euro, originariamente destinati al progetto della fabbrica molisana per la produzione di batterie per auto elettriche. (SicurAUTO.it)