Microchip, gli Usa annunciano nuove restrizioni per frenare la Cina
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Il governo degli Stati Uniti ha annunciato nuove restrizioni tecnologiche nei confronti della Cina, con l’obiettivo di frenare la sua capacità di sviluppare microchip avanzati che possono essere utilizzati per lo sviluppo di attrezzature militari e applicazioni di intelligenza artificiale. Nell'ambito di queste misure, a 140 aziende cinesi sarà praticamente vietato esportare determinati chip e macchinari negli Stati Uniti, in quanto inserite nella «entity list», una «lista nera» che costringe le aziende statunitensi e quelle di altri Paesi a richiedere licenze di esportazione quasi impossibili da ottenere. (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In base alle nuove misure, riporta il Global Times citando un portavoce del ministero, “la Cina vieterà l’export di beni dual-use” destinati a “scopi militari” e “attuerà controlli severi sull’esportazione di gallio, germanio, antimonio”. (OglioPoNews)
La mossa, all'indomani dell'ulteriore stretta Usa alle spedizioni di microchip avanzati al Dragone, riguarda gallio, germanio, antimonio e materiali superduri correlati a causa delle preoccupazioni "per la sicurezza nazionale", secondo una nota del ministero del Commercio. (Tuttosport)
Di riflesso i colossi mandarini del settore cedono terreno, con Smic a -0,57% e Hua Hong a -0,73%. La Borsa di Hong Kong apre la seduta poco mossa, sotto la parità: l'indice Hang Seng cede lo 0,03% a 19.544,35 punti, a poche ore dall'annuncio fatto dagli Usa relativo alle nuove restrizioni all'export che prendono di mira la capacità della Cina di produrre microchip avanzati. (Tiscali Notizie)
Punizione pubblica al Tempio d'oro di Amtistar per leader di un partito politico sikh. Le notizie di oggi: 9 morti in raid israeliani nel Sud del Libano mentre vacilla il cessate il fuoco. (asianews.it)
Font +: Stampa Adnkronos (OKMugello - News dal Mugello)