Mascherine in ospedale, la circolare: stop obbligo mascherine in reparti per fragili

(Adnkronos) – Da oggi stop all’obbligo di indossare le mascherine per i lavoratori, gli utenti e i visitatori nei reparti di strutture sanitarie in cui si ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi (identificati dalle stesse direzioni sanitarie delle strutture), e delle strutture sociosanitarie e socioassistenziali, dalle Rsa agli hospice. E’ quanto stabilisce la bozza della circolare del Dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute. (il Fatto Nisseno)

La notizia riportata su altre testate

E' quanto stabilisce la bozza della circolare del Dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute. (Adnkronos)

"Si raccomanda ai direttori sanitari delle succitate strutture, in quanto titolari delle funzioni igienico-sanitarie - si legge - di valutare l'opportunità di disporre l'uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei propri contesti". (Alto Adige)

Da oggi stop all'obbligo di indossare le mascherine per i lavoratori, gli utenti e i visitatori nei reparti di strutture sanitarie in cui si ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi (identificati dalle stesse direzioni sanitarie delle strutture), e delle strutture sociosanitarie e socioassistenziali, dalle Rsa agli hospice (leggo.it)

Cade l'ultimo tabù: in ospedale mascherine solo raccomandate, ma il Covid resiste

Oggi scade l’obbligo di indossare la mascherine nei reparti che ospitano fragili. (Mantovauno.it)

L’atto, adottato a fine 2023, estendeva la prescrizione per lavoratori e visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti. (varesenews.it)

Il 30 giugno è la scadenza dell'ultima proroga dell'ordinanza del ministero della Salute che ora è pronto a togliere l'obbligo lasciando ai direttori sanitari la decisione se e dove raccomandarne l'uso nelle situazioni più a rischio. (Il Sole 24 ORE)