Giù le azioni dei carrier con il possibile ok di Hamas a un accordo per la tregua

L’ottimismo trapelato da alcune parti impegnate nelle trattative rispetto alla possibilità di raggiungere un accordo di cessate il fuoco a Gaza sta già producendo i suoi effetti anche sul mondo del trasporto container. A esprimere una certa speranza su una evoluzione positiva dei negoziati sono stati in particolare funzionari israeliani e statunitensi dopo che Hamas, secondo quanto riferito da Reuters sabato scorso, si sarebbe detta disponibile ad accettare una intesa con Israele che non includa un cessate il fuoco permanente ma possa prevedere anche solo una tregua temporanea e l’inizio di un iter per il rilascio degli ostaggi ancora trattenuti. (shippingitaly.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il capo del Mossad David Barnea e il capo dello Shin Bet Ronen Bar saranno oggi, 10 luglio, a Doha, in Qatar, per proseguire i negoziati finalizzati al raggiungimento di un cessate il fuoco nella... (Virgilio)

Lo afferma sul Washington Post il giornalista David Ignatius che cita una fonte Usa secondo cui la sicurezza "sarebbe garantita da una forza addestrata dagli Stati Uniti e sostenuta da alleati arabi moderati, in base ad un gruppo di circa 2.500 sostenitori dell'Anp a Gaza, già controllati da Israele". (Tuttosport)

La coalizione di maggioranza non è più evidentemente in grado di trovare un motivo per restare unita; l’estrema destra è ormai ai ferri corti con i partiti ultra-ortodossi, che a loro volta non gradiscono la presenza degli estremisti di destra, ma neanche del ministro della Difesa Yoav Gallant e di altri membri del Likud (il partito di Benjamin Netanyahu) all’interno del governo. (L'HuffPost)

Gaza, “Israele e Hamas vicini ad accordo: intesa per governo ad interim”

Inoltre, sono state rinvenute attrezzature che consentivano soggiorni prolungati e infrastrutture di elettricità e gas che sarebbero state utilizzate dai terroristi". "All'interno dei tunnel sono stati trovati armi, computer portatili e apparecchiature di comunicazione. (Sky Tg24 )

Proprio oggi il capo del Mossad David Barnea, e il capo dello Shin Bet, Ronen Bar, saranno oggi, 10 luglio, a Doha per riprendere l’esile filo degli accordi finalizzati al raggiungimento di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, che permetta la liberazione degli ostaggi ancora nell’enclave palestinese nelle mani dei miliziani palestinesi. (Secolo d'Italia)

(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)