Anniversario della Strage di Viareggio, Mattarella: “Inaccettabile”. E poi: “Sicurezza indicatore di civiltà”

Anniversario della Strage di Viareggio, Mattarella: “Inaccettabile”. E poi: “Sicurezza indicatore di civiltà”
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La Repubblica Firenze.it INTERNO

Il disastro ferroviario di Viareggio "oggi come allora, ci appare inaccettabile". Così il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per ricordare quanto accadde quindici anni fa in Toscana e per ribadire ancora una volta come la "sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, sia un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto". La memoria corre a quel 29 giugno del 2009 quando un treno merci con vagoni di gpl deragliò appena fuori la stazione di Viareggio. (La Repubblica Firenze.it)

Ne parlano anche altre testate

"La sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, è un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto, perché incide sulla vita delle persone. È questa una lezione che mai deve essere dimenticata". (Corriere Delle Alpi)

15 anni dopo il disastro ferroviario, Viareggio è tornata a sfilare in strada per omaggiare le 32 vittime di via Ponchielli. (NoiTV - La vostra televisione)

La messa in mattinata presso il cimitero della Misericordia celebrata dall'arcivescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti con tutti i parroci della citta', presente il vicesindaco Valter Alberici in rappresentanza dell'amministrazione comunale; nel pomeriggio, alle 18:30, 'Non c'è mai silenzio' lettura a quattro voci con Elisabetta Salvatori, Marco Azzurrini, Luca Barsottelli, Fabrizio Brandi presso la Chiesina dei Pescatori banchina Sud Canale Burlamacca in Darsena a Viareggio da dove alle ore 21 si è mosso il corteo di commemorazione per le vie cittadine. (Il Messaggero Veneto)

Mattarella ricorda la strage ferroviaria di Viareggio

Avanti verso l’unica speranza che è rimasta tra le macerie di via Ponchielli dopo la notte del 29 giugno 2009: “Mai più“. Quanti passi, infilati uno dietro l’altro. (LA NAZIONE)

Ancora una volta in marcia, per le strade della città, per onorare 32 persone che non ci sono più. Tantissima gente, più di mille, come sempre non ha voluto mancare alla tradizionale manifestazione promossa dall’associazione Il Mondo che Vorrei, composta dai parenti delle persone scomparse. (Corriere della Sera)

Lo sottolinea il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricordando che "la notte del 29 giugno 2009, Viareggio venne ferita dalle conseguenze di un disastro ferroviario che, oggi come allora, ci appare inaccettabile. (Adnkronos)