Clamoroso, Urso cambia i toni: "sì al 2035 ma con sostegni economici"

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Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha chiesto all'Unione Europea di anticipare la clausola di riesame sui regolamenti delle emissioni auto al 2024, con decisioni da prendere entro il secondo trimestre del 2025. L'obiettivo è confermare lo stop alle vendite di auto a combustione interna nel 2035, creando però le condizioni necessarie per raggiungerlo. La proposta di Urso mira a garantire una transizione sostenibile verso la mobilità elettrica, preservando al contempo la competitività dell'industria automobilistica europea. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altri media

La Germania appoggia la richiesta del governo italiano di riaprire subito la discussione in UE sui limiti emissivi delle auto. Ma vuole lasciare immutato il 2035 Urso a Bruxelles tesse le alleanze contro il divieto di vendita auto diesel e benzina (Rinnovabili)

Secondo il report di Forrester per il 2025, ci sono tre principali settori in cui gli investitori dovrebbero concentrare la loro attenzione: quantum security, intelligenza artificiale (IA) e sostenibilità digitale. (Proiezioni di Borsa)

Lo ha detto chiaramente il sottosegretario all'Economia tedesco, Sven Giegold, al suo arrivo al Consiglio Ue Competitività a Bruxelles. (EuropaToday)

"Il rischio concreto che corre il settore automobilistico e' la scomparsa di interi segmenti industriali e la distruzione numerosa di posti di lavoro. Se non interveniamo subito, tra qualche mese troveremo qua fuori gli operai dell'industria europea, così come abbiamo trovato qualche mese fa gli agricoltori europei". (Italia Oggi)

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha partecipato oggi al Consiglio Competitività dell’Unione Europea, a Bruxelles. Nel suo intervento, il ministro ha presentato ai colleghi europei le linee guida della proposta italiana per una nuova politica industriale europea, in linea con le indicazioni del report Draghi, che sarà formulata in un ‘non-paper’ con gli altri Paesi che condividono i contenuti della proposta italiana. (Energia Oltre)

E questo, ha continuato, "affinché si possa decidere prima, in un tempo congruo, e noi proporremo il primo semestre del 2025, su quello che è necessario fare, insieme, per raggiungere i target che ci siami prefissi. (Tiscali Notizie)