Nikkei al tracollo (-5%), Cina in festa (+6,6%) con le borse ai massimi dal 2015. Che cosa accade in Asia
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La borsa di Tokyo perde in avvio il 6%, ai mercati non piace il nuovo primo ministro Shigeru Ishiba. La Cina effettua uno stress test con le società di brokeraggio nel weekend dopo che i sistemi di trading sono stati presi d’assalto venerdì da enormi afflussi di liquidità mandando in tilt il sistema dei margin calls. Auto, la crisi di Toyota si fa più seria (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’indice Nikkei 225 a fine seduta fa segnare +1,93% , un giorno dopo essere crollato di quasi il 5% a seguito della corsa alla leadership del partito al governo. (Il Sole 24 ORE)
La settimana è iniziata in maniera decisamente negativa per la Borsa di Tokyo, con l’indice Nikkei che ha registrato un calo del 4,8%, chiudendo a 37.919,55 punti. Durante la giornata, l’indice ha toccato anche il -5%, segnando uno dei peggiori risultati recenti. (Finanza.com)
Ultima ora Oltre 100 morti per le inondazioni in Nepal (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La Borsa di Francoforte ha terminato in forte rialzo salendo dell’1,22% e stabilendo un nuovo record di chiusura a 19.473,63 punti. (AGI) (Quotidiano dei Contribuenti)
L’inflazione dell’area euro rappresenta il dato macroeconomico della giornata di martedì primo ottobre insieme all’indice Pmi manifatturiero di Spagna e Italia, oltre al dato finale della zona euro. Oltreoceano si guarda all’indice Ism manifatturiero ma anche al Jolts sui posi vacanti per il mese di agosto. (Finanza.com)
Anche le altre Borse europee hanno registrato una seduta favorevole. Piazza Affari (-0,92%) chiude in rialzo insieme agli altri listini europei (Tutto Juve)