Meloni-Schlein, nuovo scontro sugli studenti: «Basta violenze contro la polizia». «Condanniamo, ma lei risponda al telefono»

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La premier torna all'attacco dopo il corteo di oggi: «Spero che certa politica smetta di giustificare queste violenze» Con le elezioni regionali alle porte in Umbria ed Emilia-Romagna, gli attacchi e gli scambi di accuse tra Elly Schlein e Giorgia Meloni si fanno di giorno in giorno più frequenti. Dallo scontro in Europa sulle nomine dei vicepresidenti della Commissione al corteo fascista di Bologna, fino ad arrivare alle proteste degli studenti. (Open)

Su altri giornali

Roma, la scritta "Ministero della guerra" comparsa sotto al Miur (Liberoquotidiano.it)

Migliaia di studenti sono oggi in piazza, pronti a manifestare in tutto il Paese per lo sciopero nazionale organizzato dall'Unione degli Studenti, Link - Coordinamento Universitario e Rete della Conoscenza. (Corriere della Sera)

Lo dimostrano i quasi 20 agenti feriti, raggiunti da un ordigno al cloro che li ha intossicati, ma anche le violenze perpetrate dagli "studenti" nei confronti dei lavoratori del Museo Nazionale del Cinema, ospitato all'interno della Mole Antonelliana che hanno "occupato" e i lavoratori di Burger King, assaliti e umiliati durante uno degli assalti. (il Giornale)

Studenti in piazza, a Torino quindici agenti in ospedale. Meloni: “Certa politica smetta di giustificare violenze”

Con lo slogan “Vogliamo Potere,” a migliaia i ragazzi hanno chiesto “una scuola pubblica, gratuita, inclusiva e libera da logiche di sfruttamento, subordinazione al mondo del lavoro e al militarismo, capace di rispondere ai bisogni di chi la vive”. (la Repubblica)

– “A fronte del sacrosanto diritto di protesta assistiamo ancora una volta a gravissimi e inaccettabili episodi di violenza e odio con diversi agenti delle Forze dell’ordine rimasti feriti a Torino e atti intimidatori a Roma, Bologna e Milano contro il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il vicepremier Salvini, i ministri Bernini e Valditara e il presidente di Confindustria Orsini. (Agenzia askanews)

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Contestare la politica del governo e appoggiare la causa palestinese. Sono questi i due grandi temi per cui oggi, gli studenti di molte città italiane, sono scesi in piazza per lo sciopero nazionale organizzato dall’Unione degli Studenti, Link -Coordinamento Universitario e Rete della Conoscenza. (Dire)