IL MINISTRO ALESSANDRO GIULI ALLA CAMERA: “PRONTO A RIVEDERE LE NOMINE DI SANGIULIANO”

Primo giorno in Aula, a Montecitorio, per Alessandro Giuli, neo Ministro della Cultura, nominato dopo le dimissioni di Gennaro Sangiuliano. Il nuovo Ministro del Governo Meloni, chiamato a rispondere su alcune interrogazioni presentate dalle forze di opposizione, ha chiarito alcuni aspetti. Ritengo che gli interroganti, nella ricerca di presunte carenze dei requisiti soggettivi dei quindici esperti designati per la commissione cinema non abbiano tenuto a rilevare il mancato rispetto dell’equilibrio di genere, questo sì reale, e a tal riguardo è mio intendimento intervenire su tale profilo”. (Agenda Politica)

Ne parlano anche altri giornali

Sorrisi, strette di mano e poche parole consegnate ai cronisti che lo hanno pedinato per tutto il pomeriggio, tra Montecitorio e Palazzo Chigi, fino all’ingresso del ministero della Cultura. Arriva in anticipo alla Camera, dove deve rispondere per il question time al capogruppo di Italia Viva, Davide Faraone, che lo interroga sulle nomine della Commissione ministeriale per la concessione dei contributi cinematografici, firmate dal suo predecessore al Collegio Romano, Gennaro Sangiuliano, appena prima delle dimissioni. (Gazzetta del Sud)

Dopo le parole del neoministro alla Cultura Alessandro Giuli, intervenuto al question time alla Camera sulla recente nomina di componenti della commissione ministeriale per la concessione di contributi per progetti cinematografici, Francesco Specchia, inviato e critico di Libero, indicato come membro della Commissione non accetta la proposta del posto offerto nel decreto “last minute” dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano (Open)

Da un ormai ex ministro con origini agnonesi ad un nuovo titolare del dicastero della Cultura che conosce bene la realtà culturale di Pietrabbondante e dell’Alto Molise pentro. Sarà lui il nuovo ministro della cultura del dopo “Bocciagate“, subito chiamato a gestire un importante impegno in agenda, quello del G7 che dovrebbe fare ancora tappa anche a Pompei, a dispetto delle scosse telluriche degli ultimi giorni. (L'Eco dell'Alto Molise e Alto Vastese)

Giuli, colpo di spugna sulle nomine dell’ex. G7 confermato a Pompei

Così il neo ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al suo debutto in aula rispondendo al Question Time alla Camera in merito alle nomine che l’ex ministro ha firmato poco prima di dimettersi, cioè … (Il Fatto Quotidiano)

In ballo, per Giuli, ci sono i 15 nomi indicati da Sangiuliano per la Commissione che seleziona i film a cui dare i tax credit. (LA NOTIZIA)

Prima dice di non sentirsi «affatto offeso dall’azione e dalle scelte dell’ex ministro Sangiuliano», che venerdì scorso, in articulo mortis, ha nominato 15 esperti nella commissione chiamata a selezionare i film meritevoli di incassare contributi pubblici. (la Repubblica)