ALLARME CRIMINALITA' A MESTRE. ZAIA: «INASPRIRE LE PENE» - ANTENNA TRE
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/09/2024 VENEZIA – «Inasprire le pene per chi delinque». Il presidente della Regione Zaia torna a parlare dell’allarme sicurezza in Comune di Venezia. E cita anche la sua esperienza personale a Marghera, all’epoca dell’emergenza Covid. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Filippo Fois) Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest. (ANTENNA TRE)
La notizia riportata su altre testate
Poi l'inseguimento con la polizia e l'arresto. Le parole della 50enne colombiana: "È colpa mia. Dovevo stare zitta e non chiedere aiuto". (Fanpage.it)
La legale non ha voluto commentare la decisione del giudice. E’ stato convalidato stamane l’arresto del cittadino moldavo di 38 anni accusato accusato di aver ucciso a coltellate a Mestre il 26enne Giacomo Gobbato – il 26enne ucciso a coltellate a Venezia mentre tentava di difendere un’amica da un tentativo di rapina – e ferito l’amico Sebastiano. (Il Fatto Quotidiano)
Una scelta, quella di Sebastiano Bergamaschi, il 25enne mestrino intervenuto l’altra sera in Corso del Popolo insieme all’amico Giacomo Gobbato per sventare una rapina a una donna, che ha avuto un prezzo decisamente alto: “Jack” è morto e lui ha riportato delle profonde ferite alle gambe. (ilgazzettino.it)
Alle 11.30 la decisione della gip Maria Claudia Ardita che ha accolto la richiesta della pubblico ministero Federica Baccaglini. Resta in carcere, a Santa Maria Maggiore a Venezia, l’uomo di nazionalità moldava fermato nella notte tra venerdì e sabato per l’omicidio di Giacomo Gobbato avvenuto a Mestre poco prima. (Corriere della Sera)
Nel fine settimana scorso, il Questore dr. Pietro Morelli, al fine di implementare, in ambito locale, l’azione di prevenzione e contrasto delle attività illeciti e di controllo del territorio, ha predisposto un servizio straordinario di controllo del territorio nella città di Cassino. (Frosinone News)
Presente in udienza il pubblico ministero Federica Baccaglini che gli contesta i reati di omicidio aggravato dal possesso dell'arma e dall'orario notturno, tentato omicidio e doppia rapina. Resta in carcere il 38enne moldavo accusato di aver accoltellato Giacomo Gobbato. (ilgazzettino.it)