Galeone: "Calcio di oggi di una noia mortale. Nico Paz forte forte". Poi frecciata a Ibrahimovic

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Fcinternews.it SPORT

Dura critica di Giovanni Galeone oggi dalle pagine del Corriere della Sera. "Le partite al 90% sono di una noia mortale. Batti un calcio d’angolo e dopo tre passaggi, sei di nuovo dal tuo portiere. Tutte geometrie senza fantasia. Così il calcio non è nulla. I ragazzini che giocano a pallone non si divertono più. Gli insegnano gli schemi e non sanno più stoppare una palla, palleggiare, saltare l’uomo. (Fcinternews.it)

La notizia riportata su altre testate

«No, non mi piace ‘sto calcio. Quarant’anni fa, anche senza vincere nulla, il mio Pescara divertiva. Durò poco, perché davanti c’erano le vere corrazzate. Giovanni Galeone, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. (CalcioNapoli24)

Bombastica intervista del Corriere della Sera a Giovanni Galeone (84 anni). Intervista di Marco Cremonesi. Al Corsera: «i ragazzini non si divertono più, insegnano loro solo schemi, non dribblano. Di calcio parlavo con Pasolini. (IlNapolista)

Un autogol come quello del Napoli a Como mi avrebbe ucciso. Mi salterebbero le coronarie se un mio difensore toccasse la palla all’indietro verso il portiere. (CalcioNapoli1926.it)

Giovanni Galeone, ex allenatore di Pescara, Perugia, Napoli e Udinese tra le altre, ha concesso una lunga intervista a Il Corriere della Sera. Mi salterebbero le coronarie se un mio difensore toccasse la palla all'indietro verso il portiere. (Calciomercato.com)

Giovanni Galeone, ex allenatore del Napoli, parla al Corriere della Sera di Milan e Berlusconi: Giovanni Galeone, ex allenatore del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera. Vi proponiamo alcuni stralci. (CalcioNapoli24)

Nel corso di una lunge intervista concessa al Corriere della Sera, Giovanni Galeone, ex allenatore di diverse squadre in Serie A, parla anche di Juventus e di Vlahovic in particolare: "La Juve? Dico solo questo: dà un milione netto al mese a Vlahovic, forse l'unico giocatore slavo — e io me ne intendo, li adoro da 80 anni — che non sa stoppare una palla: non ci riesce proprio. (Tutto Juve)