Cade l'ultimo tabù: in ospedale mascherine solo raccomandate, ma il Covid resiste

Cade l'ultimo tabù: in ospedale mascherine solo raccomandate, ma il Covid resiste
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Il Sole 24 ORE SALUTE

E' pronto a cadere l'ultimo tabù delle misure legate all'emergenza Covid: l'obbligo di indossare le mascherine negli ospedali e nelle strutture che ospitano pazienti fragili e anziani. Il 30 giugno è la scadenza dell'ultima proroga dell'ordinanza del ministero della Salute che ora è pronto a togliere l'obbligo lasciando ai direttori sanitari la decisione se e dove raccomandarne l'uso nelle situazioni più a rischio. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

"Si raccomanda ai direttori sanitari delle succitate strutture, in quanto titolari delle funzioni igienico-sanitarie - si legge - di valutare l'opportunità di disporre l'uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei propri contesti". (Alto Adige)

Da oggi stop all'obbligo di indossare le mascherine per i lavoratori, gli utenti e i visitatori nei reparti di strutture sanitarie in cui si ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi (identificati dalle stesse direzioni sanitarie delle strutture), e delle strutture sociosanitarie e socioassistenziali, dalle Rsa agli hospice. (Adnkronos)

L’atto, adottato a fine 2023, estendeva la prescrizione per lavoratori e visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti. (varesenews.it)

Mascherine nei reparti dei pazienti fragili, oggi scade l'obbligo

Da oggi stop all'obbligo di indossare le mascherine per i lavoratori, gli utenti e i visitatori nei reparti di strutture sanitarie in cui si ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi (identificati dalle stesse direzioni sanitarie delle strutture), e delle strutture sociosanitarie e socioassistenziali, dalle Rsa agli hospice. (leggo.it)

E’ quanto stabilisce la bozza della circolare del Dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute. (il Fatto Nisseno)

Da domani, quindi, i lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi così come le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, potranno tornare allo … (Mantovauno.it)