Costruire un'altra informazione
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/01/2024 Fonte: Pino Cabras Pare che la recente fuga dei telespettatori dal Tg1 sia di proporzioni catastrofiche. Pare che il calo di vendite de "la Repubblica" sia inarrestabile. Entrambe le testate vengono da decenni di manipolazioni in un contesto in cui i grandi media perdono autorevolezza. Come reazione strillano contro le "fake news" dei media indipendenti, producendone invece loro per prime in quantità industriali, fluviali, pantagrueliche. (Arianna Editrice)
Se ne è parlato anche su altri media
In particolare ciò riguarda il TG1 e il TG2, spiega con solerzia il rotocalco nichilista e liberal. Su “La Repubblica”, rotocalco turbomondialista e voce del padronato cosmopolitico, compare un articolo allarmato. (Radio Radio)
Si è molto parlato in questi giorni di ascolti in calo dei telegiornali, qui oggi ci vogliamo occupare delle due principali testate giornalistiche nazionali (Tvblog)
Esodo di massa dai telegiornali: crollo Rai, si salva solo Mentana (l’unico a crescere) Fuga di spettatori (più di mezzo milione) dai notiziari pubblici e privati: nello share calano soprattutto Tg1 e Tg2, fa eccezione solo il Tg La7 Crisi nera per i telegiornali italiani. (Libero Magazine)
La fotografia degli ascolti dei telegiornali che fa Giovanna Vitale su “Repubblica” di oggi rivela un quadro davvero allarmante sullo stato dell’informazione pubblica: i telegiornali Rai più costosi e con maggiori risorse, Tg1 e Tg2, segnano un pesante crollo, sia in termini di telespettatori (rispettivamente -336mila e -160mila), sia in termini di share; Tg5 e Tg3, pur perdendo una quota ridotta di telespettatori (come, del resto, la tv generalista nel suo complesso), crescono invece in termini di share; l’unico tg che cresce sia come share che pubblico è il Tg La7 di Enrico Mentana. (L'HuffPost)
Nei telegiornali la “linea d’ombra” conradiana - che preannuncia un’onorata maturità e un discreto coraggio nei cambiamenti - sta in una piccola striscia. Una striscia che, nelle grande mappa dell’audience, colora di blu l’incremento d’ascolti; a dispetto della striscia rossa, la quale si snoda malignamente verso il basso. (Liberoquotidiano.it)
L'artiglieria pesante è puntata lì. Dopo Meloni, l'obiettivo in subordine è la Rai, alias «Tele Meloni», appunto. (ilGiornale.it)