A volto travisato e armato di pistola tenta una rapina ad un distributore, poi la rocambolesca fuga

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Maltempo

Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato di Frosinone ha eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di uno straniero, che dovrà rispondere di tentata rapina. L’uomo, a volto travisato, aveva minacciato con una pistola, successivamente rilevatasi come arma giocattolo, il personale in servizio presso una stazione di rifornimento carburante per farsi consegnare l’incasso. La prontezza del personale del distributore, che immediatamente allertava le forze dell’ordine, metteva in fuga l’uomo a bordo di un veicolo con targa straniera. (Frosinone News)

Ne parlano anche altri giornali

SAN SEVERO (FOGGIA) – Ha scelto di essere chiamato “Tupak” in onore del rapper assassinato nel 1993, quando non era ancora nato. Proiettili destinati a Eugenio Palermiti, 20 anni, nipote dell’omonimo boss del quartiere Japigia del capoluogo pugliese, riconosciuto come parte lesa assieme a tre giovani rimasti feriti. (StatoQuotidiano.it)

In un cimitero di Bari super blindato dalle forze dell’ordine, si sono svolti oggi pomeriggio i funerali di Antonia Lopez, la 19enne uccisa da un colpo di pistola sabato scorso all’interno della discoteca "Bahia" di Molfetta (Bari). (quotidianodipuglia.it)

Dall'ingresso del cimitero monumentale in via... Palloncini colorati, corone di fiori e il dolore di una giovanissima vita che se ne va, per di più vittima innocente di un confronto a fuoco. (Virgilio)

Fiori e palloncini per Antonella Lopez, uccisa per errore al Bahia

Il gip di Bari ha convalidato il fermo di Michele Lavopa, reo confesso dell'omicidio della 19enne Antonella Lopez nella discoteca 'Bahia' di Molfetta. (Fanpage.it)

«Il grave episodio, in cui è rimasta uccisa una giovane ragazza, ha visto coinvolti personaggi appartenenti a storiche famiglie della criminalità barese.L'indagine, condotta dalla magistratura barese e dai carabinieri – sottolinea il Sindaco, Tommaso Minervini - ha già individuato il colpevole, ma continua per chiarire ogni aspetto dei fatti. (MolfettaViva)

Circa 300 le persone presenti tra parenti e alcuni amici.I funerali si sono tenuti in forma privata nella chiesa di Sant'Antonio nel cimitero di Bari: una decisione presa dal questore di Bari, Giovanni Signer, perché l'evento sarebbe potuto «essere occasione di turbative, ovvero di azioni di intimidazione o comunque. (MolfettaViva)