Riforma del voto in condotta: quando sarà applicata? Per i giudizi sintetici alla scuola primaria tempi più brevi. Il punto

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Riforma del voto in condotta: quando sarà applicata? Per i giudizi sintetici alla scuola primaria tempi più brevi. Il punto Di Approvata la riforma del voto in condotta in via definitiva, adesso è tempo di pensare all’attuazione del provvedimento. Facciamo il punto della situazione. Mentre per il ritorno ai giudizi sintetici nella scuola primaria è sufficiente un’ordinanza ministeriale, l’introduzione delle nuove norme sul voto di condotta richiede necessita di una modifica al regolamento sulla valutazione, cioè il DPR n. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altri giornali

In Trentino sistema diverso rispetto a voto in condotta, Gerosa (FdI): “Vera questione è recuperare i ragazzi” Di (Orizzonte Scuola)

«Il sistema nazionale parla di bocciatura per un 5 in condotta, ma la vera questione è recuperare i ragazzi, anche perché la bocciatura non risolve magicamente il problema», puntualizza l'assessora, che aggiunge: «Da noi si valuta la capacità di relazione, che è una sintesi di più elementi molto più ampia della semplice condotta scolastica». (Il Sole 24 ORE)

Così la vicepresidente della Provincia e assessora all'istruzione, Francesca Gerosa (FdI), intervenendo sulle modifiche introdotte a livello nazionale sul voto in condotta. (Il Messaggero Veneto)

Prova a gettare acqua sul fuoco, l'assessora all'Istruzione del Trentino Francesca Gerosa. E, intervistata dall'Ansa sulla sua decisione di non applicare la stretta sul voto in condotta voluta da Valditara giura che «con il ministro c'è sempre stata un'«ottima sintonia». (Corriere della Sera)

ScuolaZoo ha chiesto un'opinione ai veri protagonisti di queste novità: in molti non credono che cambierà poi così tanto Con un voto inferiore al 6 si rischia la bocciatura. (Sky Tg24 )

Roma, 3 ottobre – Continua la polemica intorno alla riforma del voto in condotta dal Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, che ora trova opposizione anche tra le fila della sua stessa maggioranza. (Informazione Scuola)