Roma, 3 ottobre – Continua la polemica intorno alla riforma del voto in condotta dal Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, che ora trova opposizione anche tra le fila della sua stessa maggioranza. In Trentino, Francesca Gerosa, assessora all’Istruzione e membro di Fratelli d’Italia, ha apertamente criticato la misura, ribadendo la necessità di un approccio più educativo che sanzionatorio. La vicepresidente della Provincia autonoma ha sottolineato come l’obiettivo primario della…
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In Trentino sistema diverso rispetto a voto in condotta, Gerosa (FdI): “Vera questione è recuperare i ragazzi” Di In Trentino, il sistema di valutazione della condotta scolastica si differenzia da quello nazionale. A sottolinearlo è stata Francesca Gerosa, vicepresidente della Provincia e assessora all’istruzione, che ha chiarito come nella regione si valuti principalmente la capacità di relazione degli studenti.
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Il Trentino "boccia" il Ddl Valditara? Dentro Fratelli d'Italia è scontro. Ambrosi replica a Gerosa: "Non può esserci eccezione: senza rispetto dei ruoli c'è solo anarchia" La deputata FdI: “Considero grave - ha scritto Ambrosi - che la Provincia di Trento abbia deciso di non recepire il disegno di legge Valditara"…
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Prova a gettare acqua sul fuoco, l'assessora all'Istruzione del Trentino Francesca Gerosa. E, intervistata dall'Ansa sulla sua decisione di non applicare la stretta sul voto in condotta voluta da Valditara giura che «con il ministro c'è sempre stata un'«ottima sintonia». Che, anzi, lei condivide e comprende «l'intenzione di fondo» del provvedimento - che è quella di «crescere una generazione nel rispetto delle regole e delle persone».
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Con un voto inferiore al 6 si rischia la bocciatura. Con la sufficienza, gli scolari saranno "rimandati" in educazione civica. ScuolaZoo ha chiesto un'opinione ai veri protagonisti di queste novità: in molti non credono che cambierà poi così tanto
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Il Trentino boccia la riforma del voto in condotta fortemente voluta dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara: «La nostra è una scuola educativa, non sanzionatoria», scandisce la vicepresidente della Provincia e assessora all'istruzione, Francesca Gerosa, che non appartiene a una forza d'opposizione ma a Fratelli d'Italia, alleato della Lega nel governo. «Il sistema nazionale parla di bocciatura per un 5 in condotta, ma la vera questione è recuperare i ragazzi, anche perché la bocciatura non…
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"Il sistema scolastico trentino è organizzato in modo molto diverso in tema di voto di condotta rispetto al sistema nazionale: da noi si valuta la capacità di relazione, che è una sintesi di più elementi molto più ampia della semplice condotta scolastica". Così la vicepresidente della Provincia e assessora all'istruzione, Francesca Gerosa (FdI), intervenendo sulle modifiche introdotte a livello nazionale sul voto in condotta.
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Dopo gli esami di riparazione a settembre (che da anni sono stati aboliti e mai più ripristinati, come avviene nel resto d'Italia), la Provincia autonoma di Trento intende smarcarsi anche sul voto in condotta. Nei giorni scorsi, infatti, l'assessora provinciale all'istruzione e vice presidente della Provincia, Francesca Gerosa, esponente di Fratelli d'Italia, ha dichiarato che il Trentino non rec…
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TRENTO. L’onorevole di Fratelli d’Italia critica l’assessora all’Istruzione della Provincia e sua compagna di partito Francesca Gerosa che dopo aver analizzato nel dettaglio il Ddl nazionale ha deciso di portare avanti una "via trentina", in autonomia. Il Ddl Valditara introduce nuove norme per contrastare la violenza a scuola, tra cui la bocciatura con il 5 in condotta. Le disposizioni prevedono anche il ritorno dei voti…
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Con il via libera definitivo della Camera, il ddl Valditara sulla scuola è diventato legge. Secondo quanto dichiarato dal Ministro, la riforma entrerà in vigore già dall’anno scolastico in corso, anche se serviranno alcune norme attuative per renderla operativa. Meglio, quindi, non farsi trovare impreparati. Vediamo cosa cambia. In primis, la riforma reintroduce il voto in condotta. Il comportamento degli studenti delle scuole medie (secondaria di primo grado) e scuole superiori secondarie verrà valutato in…
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TRENTO. "Il sistema scolastico trentino è organizzato in modo molto diverso in tema di voto di condotta rispetto al sistema nazionale: da noi si valuta la capacità di relazione, che è una sintesi di più elementi molto più ampia della semplice condotta scolastica". Così la vicepresidente della Provincia e assessora all'istruzione, Francesca Gerosa (FdI), intervenendo sulle modifiche introdotte a livello nazionale sul voto in…
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Riforma voto in condotta, il parere dei dirigenti: “Sanzioni devono avere sempre natura educativa”. E ancora: “Se dobbiamo arrivare a questo è un forte fallimento” Di L’approvazione definitiva della riforma sul voto in condotta, per cui si apre adesso la fase di attuazione, ha destato reazioni contrastati nel mondo del personale scolastico. Mentre per il…
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La valutazione del comportamento dell’alunno: quali sono i criteri dettati dalla nuova legge? Mercé il crescente diffondersi, in àmbito scolastico, di episodi sicuramente non piacevoli, dovuti perlopiù ad una scarsa diligenza dei genitori nell’assolvere ai propri doveri educativi, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha modificato alcune parti del previgente D. Lgs. 62/2017 con particolare riguardo all’incidenza del voto dicondotta sulle sorti dell’alunno.
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Riforma del voto in condotta: quando sarà applicata? Per i giudizi sintetici alla scuola primaria tempi più brevi. Il punto Di Approvata la riforma del voto in condotta in via definitiva, adesso è tempo di pensare all’attuazione del provvedimento. Facciamo il punto della situazione. Mentre per il ritorno ai giudizi sintetici nella scuola primaria è sufficiente un’ordinanza ministeriale, l’introduzione delle nuove…
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Il 25 settembre scorso l’Assemblea generale della Camera dei Deputati ha approvato, con 154 voti favorevoli a fronte di 97 contrari e 7 astenuti, il decreto legge “Disciplina in materia di valutazione degli studenti, tutela dell’autorevolezza del personale scolastico e indirizzi scolastici differenziati”. Si tratta di un atto normativo molto atteso perché apporterà significativi cambiamenti alla valutazione degli studenti, in merito al punteggio della “condotta” e alla protezione…
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Questo articolo è pubblicato sul numero 41 di Vanity Fair in edicola fino all’8 ottobre 2024. Ma stanno davvero così le cose? La punizione necessaria è davvero la soluzione alla scuola italiana? Secondo l’ultimo rapporto di Cittadinanza attiva sulla sicurezza nelle scuole, lo Stato italiano spende mezzo punto in meno del Pil rispetto agli altri Paesi europei per la scuola e sei edifici scolastici su dieci hanno problemi di abitabilità.
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Voto in condotta, Pacifico (Anief): “La scuola è il luogo della cittadinanza, studiare e rispettare le regole, basta con la violenza” Di L’aula della Camera con 154 voti favorevoli, 97 contrari e 7 astenuti ha approvato il Ddl sulla valutazione degli studenti. Il provvedimento, già approvato dal Senato, è legge: come riporta anche Orizzonte Scuola, “bocciatura con il 5, con il 6 rimandato a…
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Il TrentinoTrentino Alto Adige non recepirà la riforma del voto in condotta appena approvata alla Camera e tanto voluta dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Lo ha affermato, come riporta Il Fatto Quotidiano, l’assessora all’Istruzione della Provincia autonoma di Trento Francesca Gerosa, nonostante sia esponente del partito al Governo, Fratelli d’Italia. “Non la recepiremo, non siamo…
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