Hanno ucciso l'uomo ragno - La vera storia degli 883 e una serie “Sul potere dei sogni”

Gli anni Novanta, l'umiltà, la provincia, una generazione in motorino (sempre in due): il regista Sydney Sibilia e i protagonisti Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli raccontano in anteprima la serie Sky e NOW. (Movieplayer)

La notizia riportata su altri giornali

Per l’occasione è in programma una conferenza di presentazione, l’appuntamento è per lunedì 7 ottobre alle ore 17:30 nella sala consiliare comunale di Palazzo Munari e sarà condotta dal giornalista Alessandro Andrelli. (Frosinone News)

Pubblicazione: 06 ottobre alle 14:00 (BadTaste)

«Devi fare delle scelte chiedendoti quanto essere aderente alla realtà», commenta Sibilia, al timone della serie insieme ad Alice Filippi e a Francesco Ebbasta. (Vanity Fair Italia)

La serie tv di Sky sugli 883 è divertente e nostalgica come una canzone degli 883

Questa storia ora è diventata Hanno ucciso l'uomo ragno, la serie che da venerdì 11 ottobre sarà in esclusiva su Sky e in streaming su Now. Gli 883, insomma. (il Giornale)

Un viaggio nel tempo dove gli eroi – casuali, provinciali e anche un po’ sfigati – sono due adolescenti degli anni 90 di nome Massimo, «un tipo che non credeva in sé stesso, che amava la musica e voleva farla senza sapere suonare né cantare», e Mauro, «un visionario che non accettava i no». (leggo.it)

Nel dicembre 1995 Max Pezzali e Mauro Repetto avevano rispettivamente 28 e 27 anni quando pubblicarono la loro ultima canzone insieme, Gli Anni. Una canzone nostalgica, che parla dei tempi che furono con affetto, tenerezza e un pizzico di ironia (ma con "nessun rimpianto, nessun rimorso", per citarne un'altra): insomma, una canzone che ci si aspetterebbe almeno da due quarantenni, più che da due ragazzi nel pieno della loro gioventù. (Today.it)