Gli Usa armano l'Ucraina. Trump "molla" la Crimea

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il Giornale ESTERI

La guerra in Ucraina torna al centro dell'attenzione negli Stati Uniti alla luce dei nuovi equilibri post elettorali. Il presidente uscente Joe Biden accelera sull'invio di armi a Kiev prima di lasciare la Casa Bianca, e secondo quanto rivela una alto funzionario dell'amministrazione Usa al Wall Street Journal, il Pentagono manderà 500 missili intercettori per i sistemi di difesa aerea a medio raggio Nasams e Patriot. (il Giornale)

Su altri media

Senza dimenticare, anzi, il nodo immigrati irregolari, tanto da pianificare una deportazione di massa ttraverso il Pentagono. Si preannuncia una convivenza difficile con il neo eletto Trump. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La vittoria del candidato repubblicano fa temere all'Ucraina la fine del sostegno di Washington contro l'invasione russa. "Il messaggio è chiaro: gli europei continueranno a sostenere l'Ucraina", ha detto Borrell, che dovrebbe lasciare l'incarico il mese prossimo "Sosteniamo l'Ucraina fin dall'inizio e in questa mia ultima visita in Ucraina, trasmetto lo stesso messaggio: vi sosterremo il più possibile". (Sky Tg24 )

L'Ucraina spinge per un incontro tra il presidente Volodymyr Zelensky e Donald Trump, che lavora ad un piano di pace per porre fine alla guerra con la Russia. Dall'entourage del nuovo presidente americano arrivano messaggi allarmanti per Kiev, che teme un ridimensionamento del sostegno a stelle e strisce contro Vladimir Putin. (Adnkronos)

Ucraina, Sullivan: da Usa 6 miliardi dollari prima di arrivo Trump

Via libera ai contractor Usa in Ucraina, dice Joe Biden. (Inside Over)

Aspetterà quasi rassegnato la fine del suo mandato o si giocherà le ultime carte che gli restano? Un primo, importante segnale della sua determinazione ad accelerare sugli aiuti a Kiev è arrivato ieri: gli Stati Uniti stanno anticipando l’invio di 500 missili intercettori per Patriot e Nasams in Ucraina, in risposta all’intensificarsi degli attacchi russi di droni e missili, ha fatto sapere un alto funzionario del Pentagono citato dal Wall Street Journal. (Corriere della Sera)

Lo ha detto il Consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan che, intervenendo alla trasmissione "Face the Nation" della Cbs ha messo in guardia dai rischi della fine del sostegno degli Usa a Kiev (Tiscali Notizie)