Volkswagen, in autunno possibili scioperi di 500 mila lavoratori
Dopo l'annuncio sulla necessità di chiudere almeno due impianti e procedere a una serie di licenziamenti di massa in Germania per ridurre ulteriormente i costi, il gruppo Volkswagen potrebbe affrontare diversi e prolungati scioperi dei lavoratori in autunno. È quanto ha "minacciato" IG Metall, il più grande sindacato del Paese. «La sicurezza del lavoro fa parte del consenso di base sviluppato con l'azienda specificamente per tempi di crisi come questo» ha detto ieri Thorsten Gröger, il principale negoziatore di IG Metall per i colloqui con Volkswagen, nel corso di una conferenza stampa. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
È emergenza automotive in Europa. E a pagarne le conseguenze saranno i lavoratori di due fabbriche tedesche che vedono avvicinarsi lo spettro della chiusura. (il Giornale)
Dopo la notizia che il più grande produttore europeo di auto potrebbe chiudere due stabilimenti in Germania, esperti avvertono che l'allarme non è limitato alla Volkswagen nè all'industria automobilistica PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Il gruppo Volkswagen ha formalizzato al sindacato dei metalmeccanici tedesco Ig Metall la disdetta di una serie di accordi sindacali, tra cui quello trentennale che garantisce i livelli occupazionali.. (Il Messaggero - Motori)
Il direttore finanziario di Volkswagen, Arno Antlitz, ha avvertito i dipendenti che l'azienda ha solo uno, forse due anni per risollevare le sorti del marchio principale. L'annuncio è stato fatto durante un incontro nella sede di Wolfsburg, dove Antlitz ha spiegato che le vendite non torneranno ai livelli pre-COVID e che l'azienda dovrà chiudere due stabilimenti per tagliare i costi. (Tom's Hardware Italia)
“Questo periodo - ha proseguito Kilian - ci offre ora l’opportunità di trovare, in collaborazione con i rappresentanti dei lavoratori, soluzioni che ci consentano di posizionare la Volkswagen in modo sostenibile in termini di competitività e futuro”. (RSI.ch Informazione)
Oliver Blume, CEO del Gruppo Volkswagen, ha descritto con una metafora la situazione attuale del mercato automobilistico europeo: "La torta è diventata più piccola e abbiamo più ospiti a tavola". In un'intervista rilasciata alla Bild, Blume ha spiegato come la crisi del mercato europeo sia aggravata dalla crescente presenza di concorrenti asiatici. (Automoto.it)