DAZI SULLE AUTO ELETTRICHE: UE E CINA NEGOZIANO
Non è stata raggiunta la maggioranza qualificata. Si è riunito oggi il Comitato di difesa commerciale a Bruxelles, durante il quale i 27 Paesi dell’Unione europea hanno votato per introdurre dazi aggiuntivi definitivi sull’importazione di auto elettriche cinesi. Questo, per rispondere ai maxi sussidi considerati sleali elargiti da Pechino ai suoi produttori di e-car. La Commissione ha presentato ai vari governi la bozza del regolamento, alla quale ha fatto seguito il voto. (L'Opinione delle Libertà)
La notizia riportata su altri giornali
Questi dazi sono stati pensati per proteggere il mercato delle auto elettriche europeo da quella che l'Ue ha definito un'operazione di dumping da parte della Cina. L'Italia avrebbe invece votato a favore. (QuiFinanza)
È il giorno dei dazi europei contro l’auto elettrica cinese. Ed è una storia significativa ed esemplare di cosa è oggi l’Unione europea. (Il Sole 24 ORE)
Lo si apprende da fonti europee a margine del voto a Bruxelles. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Per chi si fosse perso gli "episodi" precedenti, ricordiamo che le tariffe aggiuntive sono state proposte ed applicate in seguito ad una indagine voluta dalla Commissione Europea, che ha rilevato dei sussidi statali ad opera del Governo cinese, che alterano il prezzo finale delle auto, rendendo la concorrenza sleale. (greenmove.hwupgrade.it)
Bruxelles, 4 ott. (Tiscali Notizie)
Via libera all’imposizione di dazi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina. LA proposta della Commissione europea ha infatti ottenuto il supporto necessario dagli Stati membri e “rappresenta un altro passo verso la conclusione dell’indagine anti-sovvenzioni della Commissione Ue”, sottolinea una nota di Bruxelles (Energia Oltre)