Il ciclone Boris è un segno della crisi del clima?

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Acqua che tracima dagli argini dei fiumi, ponti divelti come fossero di cartapesta, case scoperchiate. La violenza del ciclone Boris, tempesta che dal 12 settembre ha colpito l’Europa centrale e ha fatto decine di vittime tra Romania, Polonia, Austria e Repubblica Ceca, è tutta nelle immagini scattate dai fotografi presenti sul posto. Ma è possibile trovare una correlazione tra la tempesta e il cambiamento climatico? E l’Europa, il continente che si sta riscaldando più in fretta di tutti, era pronta per affrontarla? Attribuzione corretta contro la retorica Per dare una risposta alla prima domanda sono al lavoro gli scienziati del clima. (WIRED Italia)

Su altri giornali

Polonia, bilancio pesante per il ciclone Boris: l'esercito evacua con i blindati gli abitanti delle zone alluvionate (La Stampa)

Su invito del premier polacco Donald Tusk, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è arrivata questo pomeriggio a Breslavia per fare il sopralluogo delle zone di confine del sudovest della Polonia, dove diverse località sono state gravemente colpite in questi giorni dalle inondazione dovute alla tempesta Boris. (Il Messaggero Veneto)

L'anziana era stata evacuata in tempo dai vigili del fuoco nel centro d'evacuazione di fronte a casa sua, ma aveva poi deciso di rientrare, prima del cessato allarme. La polizia è alla ricerca di altre 7 persone disperse durante le alluvioni. (Corriere del Ticino)

Il governo di Varsavia ha decretato lo stato di emergenza soprattutto er le regioni meridionali del paese dove è intervenuto l’esercito per aiutare ad affrontare la situazione. In molti casi mezzi blindati hanno caricato abitanti della città più colpite (nelle immagini Klodzko e Stronie Slaskie) per evacuarli dalle loro case. (la Repubblica)

In 24 ore il livello si è innalzato di quasi un metro e giovedì mattina ha segnato 771 cm (LAPRESSE)

"Dobbiamo tutti essere uniti di fronte a queste sfide. Sono rimasta molto colpita dalle devastazioni ma anche dall'enorme lavoro dei soccorritori e dei volontari. L'Ue è al vostro fianco". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in visita in Polonia nelle aree colpiti dalle alluvioni che hanno devastato l'Europa Centrale. (Alto Adige)