Maltempo in Valle d'Aosta, tratti in salvo 30 milanesi bloccati a 2700 metri
Una trentina di membri del Cai Parabiago sono rimasti bloccati al rifugio Capanna Aosta (2.700 metri, ai piedi del ghiacciaio Tza de Tzan al confine con la Svizzera) a causa di una frana innescata dal maltempo del weekend. Tutti gli escursionisti sono stati evacuati con l’elicottero e nessuno di loro era ferito. Tutto è successo sabato mentre la comitiva era impegnata in una escursione sulla Tete de Valpelline (MilanoToday.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Volontari e soccorritori al lavoro nel fango dopo l’alluvione che ha colpito la Valle d’Aosta sabato. Circa trenta esercizi commerciali nella via centrale della località turistica sono stati gravemente danneggiati, ma la situazione sta migliorando. (LAPRESSE)
A Cogne gli elicotteri dei vigili del fuoco procedono con l'evacuazione delle persone rimaste bloccate dopo l'alluvione che ha colpito la Valle d'Aosta nel fine settimana. Il paese, al confine con la Francia, è ancora isolato a causa del crollo dell'unica strada percorribile. (La Stampa)
Maltempo: “Almeno un mese per riaprire la strada di Cogne” “È una situazione difficile ma gestita con unità”. Così Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, ha spiegato a Sky TG24 cosa sta succedendo in Valle d’Aosta, dove i nubifragi hanno causato frane, allagamenti, strade bloccate, telefoni in tilt, colate di fango e sfollati. (La Provincia di Biella)
Nel breve video realizzato dalla più importante emittente televisiva statunitense interamente dedicata all'informazione, vengono mostrate le immagini della piena della cascata di Noasca del tardo pomeriggio di sabato e il salvataggio di una famiglia di tre persone, di cui un neonato di soli tre mesi, dall'auto sorpresa dalla piena del torrente Orco a Montanaro. (Giornale La Voce)
La frana che ha distrutto parte della strada regionale 47 che porta a Cogne, isolando il comune della Valtournanche. Non ci sono certezze sui tempi che serviranno per il ripristino - Ansa (Avvenire)
L'amministrazione comunale annuncia che in paese è stata ripristinata la corrente elettrica, le linee telefoniche funzionano ed è stata ripristinata anche l'erogazione di acqua corrente: rimane però consigliato utilizzare l'acqua in bottiglia per l'uso potabile. (Aosta Oggi)