Libano, caccia israeliani volano a bassa quota sopra Beirut. Nasrallah: «Walkie-talkie, da Tel Aviv dichiarazione di guerra»

È salito ancora il numero dei morti nelle esplosioni di oggi di dispositivi elettronici in Libano. Secondo l'ultimo bilancio fornito dalle autorità di Beirut, le vittime sono 20 e i feriti 450. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

Lo riporta oggi il Wall Street Journal, spiegando che già prima di queste esplosioni, durante un incontro avvenuto lunedì, il capo del Pentagono Lloyd Austin aveva espresso “il timore che Israele potesse lanciare presto un’offensiva di terra, dopo mesi di attacchi reciproci, dall’aria e con razzi, con Hezbollah”. (Agenzia askanews)

La Bac Consulting, l'azienda ungherese produttrice dei cercapersone esplosi in Libano, era una società fittizia israeliana. I cercapersone esplosi in Libano li ha prodotti Israele. (Adnkronos)

Si aggrava il bilancio delle vittime per le esplosioni dei walkie talkie e delle radio degli Hezbollah (LAPRESSE)

Cosa è successo Esplodono centinaia di walkie talkie in Libano (Virgilio Notizie)

Lo riferiscono all'ANSA testimoni oculari nella capitale libanese. (il Resto del Carlino)

Prima le esplosioni dei cercapersone, poi quelle dei walkie-talkie, a centinaia. È la guerra ibrida contro Hezbollah, condotta a colpi di attacchi cyber. (Il Fatto Quotidiano)