Terrore in Germania, auto sulla folla al mercatino di Natale di Magdeburgo
– Terrore al mercatino di Natale di Magdeburgo, in Germania. Un’auto è piombata sulla folla nel centro della città del Land Sassonia-Anhalt: lo riporta il sito Bild citando testimoni oculari. I video diffusi online mostrano diverse persone a terra, non si sa se ferite o morte, gente in fuga e in preda al panico. Il conducente del mezzo è stato arrestato. Reports of at least 11 Killed and over 60 Injured, after a Car drove Full-Speed into a Christmas Market in the Eastern German City of Magdeburg, with Police investigating the Incident as a Terrorist Attack. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’auto coinvolta, una Bmw scura, ha percorso circa 400 metri tra le bancarelle prima di svoltare … Il bilancio è tragico: almeno 11 morti e tra i 60 e gli 80 feriti, secondo quanto riportato dalla Bild. (La Stampa)
Al terrorista non serve cercare armi da fuoco, gli è sufficiente — purtroppo — salire su un veicolo e cercare una via, un marciapiede davanti ad un bar, la fila di bancarelle. L'auto-ariete, il bersaglio simbolico, gli attacchi sventati e altri riusciti, un allarme continuo. (Corriere della Sera)
Il documento L'ultima delirante intervista dell'attentatore di Magdeburgo ai complottisti americani di Rair Foundation: "“sono il più grande critico dell’Islam” (La Stampa)
Sul luogo è arrivata la polizia e i primi soccorsi, la persona alla guida della macchina è stata arrestata. L’uomo ha percorso circa 400 metri falciando la folla con l’auto, che avrebbe affittato poco prima. (il manifesto)
Un'auto ha travolto un affollato mercatino di Natale nella città di Magdeburgo, nella Germania orientale, uccidendo almeno due persone e ferendone almeno altre 60 in quello che le autorità ritengono essere un attentato. (Il Sole 24 ORE)
Un nuovo attacco ha sconvolto la Germania, riportando alla memoria il terribile attentato del 2016 al mercatino di Natale di Berlino. I feriti sono 205, alcuni gravi, molti sono stati soccorsi sul p… (L'HuffPost)