Budapest. Draghi: possibile il 2% del Pil per la difesa rispettando il Patto

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Avvenire ESTERI

Ansa «È possibile spendere il 2% del Pil per la difesa rispettando il Patto di stabilità, bisognerà prendere tutta una serie di decisioni: oggi bisogna decidere cosa fare perché questa è la nuova situazione». Lo ha detto Mario Draghi arrivando al vertice Ue informale di Budapest. Non tutti in Europa sono d'accordo con l'idea di investimenti comuni e finanze europee per rilanciare l'Europa, o è invece indispensabile? «Diciamo di sì, è indispensabile, ma non è la prima cosa», risponde Mario Draghi alle domande dei giornalisti. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

La nuova presidenza americana impone all’Unione europea di prendere definitivamente in mano l’iniziativa in diversi settori, dal commercio alla Difesa, ma l’incertezza, la debolezza dei Paesi storicamente traino dell’Ue, Francia e Germania, e le divisioni interne col fronte sovranista guidato da Viktor Orbán sempre più in ascesa rendono l’impresa ancora più ardua. (Il Fatto Quotidiano)

Ebs Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Lo ha detto Mario Draghi arrivando al vertice Ue informale di Budapest. (ilmessaggero.it)

Secondo Draghi, intervenire concretamente per migliorare la competitività europea è una priorità già urgente, ma l’elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti rende questa sfida ancora più pressante. (Economy Magazine)

Draghi, schiaffo alla sinistra: "Con Trump cambiamento non per forza negativo nei rapporti con l'Europa"

"Non c'è alcun dubbio che la presidenza Trump farà grande differenza nelle relazioni tra gli Stati Uniti e l'Europa". Lo ha detto Mario Draghi arrivando al vertice Ue informale di Budapest. "Non necessariamente tutto in senso negativo - sottolinea - ma certamente noi dovremmo prenderne atto. (Il Sole 24 ORE)

Mario Draghi, al suo arrivo al vertice informale dell’UE a Budapest, ha sottolineato come la presidenza Trump apporterà significativi cambiamenti nelle relazioni tra Stati Uniti ed Europa. "Non necessariamente tutto in senso negativo", ha dichiarato, "ma dobbiamo prenderne atto". (Finanza Repubblica)

"Non c’è alcun dubbio che la presidenza Trump farà grande differenza nelle relazioni tra Si parla di competitività europea a Buxelles in vista del cambio di passo che la vittoria di Trump potrà determinare. (Secolo d'Italia)