Meteo, quanto dura il maltempo? Allerta in 11 regioni: due perturbazioni, poi torna l'anticiclone africano. Ecco dove

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Meteo, allerta in molte regioni. Nei prossimi giorni, il nostro Paese sarà interessato sia dal passaggio di due perturbazioni sia dalla rimonta dell'anticiclone africano. Se la prima perturbazione, in transito in queste ore, interesserà gran parte delle regioni, la seconda colpira soprattutto il Nord. Tra lunedi e martedi la prima perturbazione interesserà quasi tutte le regioni. Nello specifico la giornata odierna sarà la piu perturbata con precipitazioni diffuse e anche forti in Pianura Padana, su Toscana, Umbria, Lazio e Campania (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Per la restante parte della giornata di oggi si prevedono precipitazioni prevalentemente di intensità moderata o forte, anche a carattere di rovescio o temporale, in particolare su Prealpi e relativa fascia pedemontana, Appennino e pianura centro- orientale. (Valseriana News)

Novità in vista del prossimo weekend. Un'ennesima perturbazione atlantica uscirà dalla trottola ciclonica localizzata sull’Islanda. SITUAZIONE ED EVOLUZIONE (iLMeteo.it)

MILANO – La Protezione civile regionale ha diramato l’allerta arancione per rischio idrogeologico e temporali forti, allerta gialla per rischio idraulico, valida sul lecchese e sul Lario a partire dal tardo pomeriggio odierno e fino alla mezzanotte. (Valsassinanews)

"Per la restante parte della giornata di oggi 23/09 si prevedono precipitazioni prevalentemente di intensità moderata o forte, anche a carattere di rovescio o temporale, in particolare su Prealpi e relativa fascia pedemontana, Appennino e pianura centro- orientale - si legge nel bollettino - Su Prealpi Centro-Occidentali e alta pianura adiacente si attendono possibili accumuli areali diffusi tra 30 e 50 mm in 24 ore, con probabili picchi sparsi fino a 70 mm nelle 12 ore, questi ultimi dovuti alla persistenza delle piogge per tutto il pomeriggio-sera. (Prima Merate)

Prende forma il nuovo peggioramento del tempo che andrà in scena tra 26 e 28 settembre. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici propongono un sensibile infittimento del gradiente termico tra Europa settentrionale ed Europa meridionale: da un lato avremo la discesa del fronte polare, carico di aria molto fredda, dall’altro lato avremo l’avanzata del caldo africano. (MeteoLive.it)

Quella appena cominciata sarà una settimana particolarmente turbolenta e ricca di sbalzi termici, a causa del consolidamento di una profonda circolazione depressionaria sull’Europa centro-settentrionale. (MeteoLive.it)