Lecce e Parma pareggiano 2-2 dopo un finale al cardiopalma

Nel match che chiude il sabato della quinta giornata di serie A Lecce e Parma pareggiano 2-2 dopo un finale al cardiopalma. I salentini sembravano avere i tre punti in pugno, grazie alle reti di Dorgu e Krstovic, ma nel recupero il Lecce si addormenta e subisce le reti di Almqvist e Hainaut. Un pareggio comunque giusto per quanto visto in campo e arrivato dopo una partita molto equilibrata. Entrambe le squadre si affrontano con coraggio, dando vita a una gara vibrante e ricca di occasioni da gol. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri media

Serata fresca ed assaggio d’autunno al Via del Mare dove va in scena Lecce-Parma. Pericolosa e frizzante, la squadra di Pecchia giunge nel Salento per dare battaglia, dopo la sconfitta di misura contro l’Udinese. (Corriere Salentino)

Finale pazzo al Via del Mare. La rete di Krstovic al cinquantanovesimo sembrava chiudere la gara: Lecce in vantaggio di due reti sul Parma, con entrambe le squadre in dieci uomini per le espulsioni di Guilbert e Cancellieri. (GianlucaDiMarzio.com)

Il Lecce manca l’appuntamento con la seconda vittoria consecutiva nel peggiore dei modi. In dieci contro dieci per le espulsioni di Guibert e Cancellieri, il Lecce è in bambola delle azioni offensive condotte dalla fascia destra del Parma e capitola dopo una delle prestazioni più belle di Falcone, impossibilitato a fare ulteriori miracoli sulle deviazioni ravvicinate di Almqvist e Hainaut, dal canto suo MVP ospite. (Calcio Lecce)

L’allenatore del Parma, Fabio Pecchia, a fine partita esulta come se avesse vinto. E ha ragione. “Il loro portiere ha fatto delle parate miracolose e siamo stati bravi a crederci. I due protagonisti sono un esordiente e Hainaut che ha fatto qualche presenza in A“. (Forza Parma)

Questo il tabellino del match: Lecce: Falcone, Rebić (19’ st Banda), Gaspar, Baschirotto , Morente (30’ st Pierotti), Krstović, Guilbert, Dorgu, Ramadani (30’ st Rafia), Gallo (41’ st Pelmard), L.Coulibaly (19’ st Pierret). (US Lecce)

Non si può parlare di peccati di gioventù. E’ quello l’imputato dell’epilogo. (Calcio Lecce)