Torino, presidio dei lavoratori sanitari davanti alla Regione Piemonte: "Basta aziende che si arricchiscono sulle nostre spalle"

In concomitanza con la giornata di sciopero indetta da per i lavoratori e le lavoratrici della sanità privata e della sanità pubblica, a Torino si è tenuto un presidio dei lavoratori sanitari Aris e Aiop davanti alla sede della Regione Piemonte. "Vogliamo un contratto uguale a quello del pubblico, siamo tutti infermieri" dice una signora. "Vogliamo un contratto giusto, basta aziende che si arricchiscono sulle nostre spalle" aggiunge un collega. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Questa mattina davanti alla prefettura di Genova i dipendenti della sanità privata hanno tenuto un presidio di protesta nell’ambito dello sciopero nazionale per l’intero turno proclamato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl. (Imperiapost.it)

Liguria. Sciopero e presidio in prefettura oggi per i lavoratori della sanità privata e delle Rsa che operano nelle strutture in cui si applicano i contratti Aiop e Aris, contratti entrambi scaduti da tempo. (IVG.it)

Con lo slogan “Chi garantisce la salute di tutti i cittadini merita dignità nel lavoro” si è tenuto questa mattina a Potenza davanti la sede della Giunta Regionale un sit-in di lavoratrici e i lavoratori che operano nelle strutture in cui si applicano i contratti Aiop e Aris sanità privata e Aiop e Aris Rsa organizzato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl in occasione dello sciopero nazionale. (Sassilive.it)

Puntin (Aiop Veneto): “Stessa dignità del pubblico per i nostri collaboratori, ma servono risorse”

Oggi anche in Piemonte, come nel resto d’Italia, giornata di sciopero in quella privata: incroceranno le braccia per tutto il giorno le lavoratrici e i lavoratori che operano nelle strutture in cui si applicano i contratti Aiop e Aris e Aiop e Aris Rsa: a Torino è in corso il presidio davanti al Grattacielo della regione Piemonte La rabbia Da mesi Fp Cgi – Cisl Fp – Uil Fpl hanno chiesto l’apertura dei tavoli: quello per il rinnovo del contratto sanità privata Aris Aiop, fermo al triennio '16/'18, e quello per il nuovo contratto unico delle Rsa, dove i lavoratori attendono lo sblocco della contrattazione da oltre 12 anni. (La Stampa)

"Ci sono 200mila lavoratori senza contratto, è una cosa indegna" commenta il segretario nazionale della Cisl Roberto Cerchia. "Il personale ha diritto ai salari giusti come stanno in tutto il territorio nazionale" ha dichiarato il segretario generale di Uil Fpl Roma Sergio Bernardini. (Repubblica Roma)

“La sanità privata accreditata, con i propri collaboratori, è parte costitutiva e integrante del Servizio Sanitario Nazionale e come tale è assolutamente a favore di un trattamento economico equivalente per il personale delle nostre strutture e quello delle pubbliche”. (Quotidiano Sanità)