Tennistavolo in Sardegna: presentato il WTT Feeder di Cagliari
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A cura di Roberto Levi
Cagliari è una delle città del tennistavolo italiano per antonomasia, in una Regione come la Sardegna che è storicamente terra pongistica. Il capoluogo ha una grande tradizione come sede di eventi importanti, fin dal 1971, anno in cui ha ospitato uno dei quattro incontri disputati dalla rappresentativa della Cina, uscita per la prima volta dai confini nazionali, contro l'Italia. Furono organizzati anche parecchi match di Lega Europea maschile contro la Svizzera, la Spagna, la Repubblica Ceca, la Grecia e la Germania e il triangolare fra Italia, Russia e Cina, il torneo nazionale assoluto di metà anni ’80 e alcune gare nazionali giovanili. Dopo essere stata la casa dei Campionati Italiani Assoluti e di seconda e terza categoria del 2023, il PalaPirastu di via Rockefeller accoglierà, per la prima volta, da martedì 22 a domenica 27 ottobre il torneo internazionale di tennistavolo “WTT Feeder Cagliari 2024”. Sarà organizzato dalla Federazione Italiana Tennistavolo (FITeT), sotto l’egida del World Table Tennis (WTT), il braccio operativo della International Table Tennis Federation (ITTF), in collaborazione con il Comitato Regionale FITeT Sardegna e con il patrocinio della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari. L’ingresso sarà libero.
La manifestazione, cui parteciperanno 140 atleti circa, tra il settore femminile e maschile, provenienti da 31 nazioni, che si contenderanno i titoli dei singolari e doppi femminili e maschili e del doppio misto, è stata presentata in una conferenza stampa, che si è svolta questa mattina nella sala conferenze dell’Assessorato Regionale al Turismo, in viale Trieste 105 a Cagliari ed è stata moderata da Matteo Bruni. Sono intervenuti in veste di relatori l’Assessore Regionale al Turismo, Artigianato e Commercio Franco Cuccureddu, Andrea Dettori, capo di gabinetto dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, in rappresentanza dell’Assessore Ilaria Portas, l’Assessore allo Sport, Tempo Libero e Impiantistica Sportiva del Comune di Cagliari Giuseppe Macciotta, il Presidente del CONI Sardegna Bruno Perra e il Presidente della FITeT Sardegna Simone Carrucciu. Erano presenti anche Carla Medau, capo di gabinetto dell’Assessorato Regionale al Turismo, Marzia Cilloccu, collaboratrice dell’Assessore Cuccureddu e vicepresidente del Consiglio Comunale di Cagliari, e Stefano Piano, segretario particolare dell’Assessore Cuccureddu.
Il presidente Carrucciu ha portato i saluti del presidente della FITeT Renato Di Napoli, che non ha potuto partecipare per un contrattempo dell’ultimo momento e che ha mandato i suoi saluti: «Torniamo al PalaPirastu a poco più di un anno e mezzo da un evento di grande successo come i Campionati Italiani Assoluti e di seconda e terza categoria, per la seconda edizione di un torneo internazionale che l’anno scorso ha fatto il suo esordio a Biella. Cagliari è città abituata al grande tennistavolo e siamo certi che saranno molti gli appassionati che non perderanno l’occasione di godersi lo spettacolo offerto da atleti provenienti da tutto il mondo. Ringrazio la Regione Sardegna e il Comune di Cagliari, con i loro staff, per il loro prezioso lavoro, e la FITeT Sardegna, che è molto attiva in collaborazione con la Federazione nazionale. Sono grato per il loro impegno gli assessori regionali al Turismo Franco Cuccureddu e allo Sport Ilaria Portas, l'assessore comunale allo Sport Giuseppe Macciotta, il presidente del CONI Sardegna Bruno Perra e il presidente della FITeT Sardegna Simone Carrucciu. Tutti ci hanno accolto con grande calore e si sono messi a disposizione, per garantire le migliori condizioni per la riuscita della manifestazione.
L’intesa molto proficua esistente è la migliore premessa affinché la collaborazione possa continuare, con la piena soddisfazione da parte di tutti». Gli onori di casa sono spettati all’Assessore Franco Cuccureddu: «Abbiamo a che fare con l’ennesimo grande evento sportivo, che avrà un riflesso sul turismo della nostra isola. Lo dimostra l’alto numero di atleti e di altri addetti ai lavori che praticamente hanno occupato tutti gli hotel della città. Analizzando questo aspetto si percepisce come la Sardegna turistica non chiuda i battenti dal primo ottobre, ma sia accessibile e attraente in tutti i mesi dell’anno, proprio come sta accadendo per il WTT di Tennistavolo. L’importante sostegno di cui godono queste manifestazioni di spessore da parte della Regione Sardegna lo si deve ad un apposito finanziamento introdotto dal Consiglio Regionale con la legge n. 7 sui grandi eventi. L’intento è di abbinare il brand Sardegna allo Sport sulla base di criteri che vanno a verificare quanto impattano sul fenomeno turistico. Tutti guardano il tennistavolo con un certo affetto e rispetto perché da piccoli rappresentava uno svago al pari del calcio a un pallone. Ci auguriamo soprattutto che i nostri ospiti pongisti si trovino bene in Sardegna e a Cagliari.
Sperando che al rientro nelle loro rispettive città e Paesi di appartenenza abbiano in serbo un buon ricordo della Sardegna, magari facendo il passaparola, uno dei metodi altamente funzionanti circa la capacità di essere percepiti come attrattivi di una destinazione». Per il capo di gabinetto dell’Assessorato allo Sport Andrea Dettori, «La Sardegna si conferma un palcoscenico importante per eventi sportivi e ci auguriamo che si possa proseguire così in futuro. Il punto di vista del nostro assessorato rispetto a quello al Turismo è differente, ma si lavora in sinergia per la promozione dello sport. Ci auguriamo sempre di più che eventi di questo tipo servano per avvicinare i giovani alla pratica sportiva, per loro è molto importante. Un esempio emblematico è la realtà di Norbello, un piccolo centro nel cuore dell’isola che ha prodotto notevoli risultati nel tennistavolo. Per i giovani è molto importante fare attività. Siamo sicuri che l’evento avrà una grande rilevanza e una ricaduta anche sotto l’aspetto turistico e lavorativo per tutti. A tutti va il nostro “In bocca al lupo”». L’Assessore regionale allo Sport Ilaria Portas ha fatto pervenire il suo messaggio: «La Sardegna si conferma terra di sport, palcoscenico e isola accogliente. Eventi di portata internazionale come questo non solo sono un'ottima immagine per i giovani e le giovani che si devono e si vogliono avvicinare a un’attività, ma sono anche una cartolina meravigliosa per incrementare il turismo isolano. Teniamo anche conto dell'economia che si crea con il lavoro che c'è intorno a grandi eventi come questo.
Pertanto ritengo tutto questo di vitale importanza e largamente positivo. La Regione sostiene sempre, con grande lavoro e attenzione da parte di tutti e tutte, lo sport e le sue manifestazioni». Esprime soddisfazione anche l’assessore comunale allo Sport Giuseppe Macciotta: «Cagliari ha ospitato nel 1971 l’incontro fra Italia e Cina e quell’evento fu importante sotto molteplici punti di vista. Ricordarlo valorizza la manifestazione che oggi presentiamo in una linea di continuità fra quegli anni e gli attuali, nella quale Cagliari è sempre stata palestra eccezionale per il tennistavolo. Con il WTT Feeder il PalaPirastu farà da cornice dal 22 al 27 ottobre a uno spettacolo agonistico di primissimo piano, con la presenza di pongisti provenienti da tutto il mondo, alcuni dei quali militanti nelle formazioni isolane impegnate nella massima serie. Si confronteranno in incontri capaci di entusiasmare il folto e qualificato pubblico che gremirà gli spalti del Palazzetto. Siamo certi che la città saprà confermare la propria idoneità organizzativa e ricettiva ad accogliere grandi eventi sportivi e a mostrare al mondo le proprie bellezze». Il presidente del CONI Sardegna Bruno Perra sottolinea che «il legame che unisce la Sardegna al tennistavolo è speciale e sono felice che un torneo prestigioso come il WTT Feeder si svolga a Cagliari. Queste giornate offriranno a tantissimi appassionati un grande spettacolo di sport con pongisti provenienti da tutto il mondo: auguro a tutti i partecipanti una bella competizione e mando un affettuoso saluto a tutti gli atleti in gara. Il grande tennistavolo torna in Sardegna con un evento di altissimo livello dopo i Campionati Italiani dell’anno scorso e sono sicuro che sarà ancora una volta un appuntamento memorabile. Voglio ringraziare di cuore tutti coloro che, con la loro passione, hanno reso possibile questa manifestazione, in particolare la FITeT, la ITTF, la Regione Sardegna, il Comune di Cagliari, tutti gli addetti ai lavori e i volontari».
Il torneo internazionale a Cagliari è un importante obiettivo raggiunto per il presidente del Comitato Regionale FITeT Sardegna, Simone Carrucciu: «Anche se è passato qualche anno da quando sono alla guida della FITeT Sardegna, lavorare per la crescita del tennistavolo non mi stanca mai. Senza stimoli tutto sarebbe più difficile, ma grazie anche alle valide figure che anno dopo anno mi affiancano nella gestione del Comitato riusciamo sempre a osare un pizzico in più. Sicuramente faccio parte di un movimento vivo e in crescita, grazie anche al grande lavoro delle società affiliate, con i loro dirigenti, atleti e tecnici. Parto dal 2023 quando la splendida Città di Cagliari, sempre aperta al mondo sportivo, ha ospitato i Campionati Italiani Assoluti di Tennistavolo. Un traguardo molto ambizioso per noi, eppure ce l’abbiamo fatta, seppur con innumerevoli sacrifici facilmente intuibili. Ora abbiamo alzato ulteriormente l’asticella, sempre grazie alla grande sinergia con la Federazione nazionale capitanata dal presidente Renato Di Napoli, che ringrazio tanto per la fiducia accordataci anche in questa circostanza. Organizzare per la prima volta in Sardegna una manifestazione internazionale di tennistavolo come il WTT Feeder Cagliari 2024 è sicuramente una bella e impegnativa sfida, ma è anche un’occasione importante per promuovere lo sport e il territorio, offrendo uno spettacolo sportivo di alto livello. Nei prossimi giorni, ai nostri atleti italiani si aggiungeranno altri campioni della disciplina provenienti da più di trenta nazioni, che molti appassionati avranno visto all’opera solo attraverso i filmati, ma vi assicuro che ammirati dal vivo è tutt’altra cosa. Importanti sono le partnership del Comune di Cagliari e della Regione Sardegna, in particolare dell’Assessorato al Turismo, anche loro molto vicine alle potenzialità del tennistavolo, uno sport olimpico e paralimpico tra i più diffusi al mondo. Vi invito quindi a partecipare al WTT Feeder e ne approfitto per ringraziare tutte le Istituzioni, il CONI Sardegna, le Forze Armate per i trasporti, le numerose figure professionali e l’intero staff FITeT che in questi giorni stanno trasformando il look del PalaPirastu. E ovviamente tutti gli operatori dell’informazione. Ricordo infine agli appassionati che l’ingresso è gratuito».
Fra gli atleti più quotati si segnalano il taipeano Chang Yu-An (n. 80 del ranking mondiale), il belga Martin Allegro (n. 80), l’indiano Harmeet Desai (n. 84), il francese Lilian Bardet (n. 92), il norvegese Borgar Haug (n. 98) l’austriaco Andreas Levenko (n. 103), il portoricano Brian Afanador (n. 106), il croato Filip Zeljko (n. 112), il tedesco Kay Stumper (n. 121) e gli azzurri Niagol Stoyanov (n. 124) e Matteo Mutti (n. 127).Gli altri italiani iscritti sono John Oyebode (n. 205), Carlo Rossi (n. 213), Daniele Pinto (n. 257), Mihai Bobocica (n. 265), Jordy Piccolin (n. 283), Andrea Puppo (n. 317), Antonino Amato (n. 356) e Danilo Faso (n. 370), che sono già ammessi al tabellone, e Federico Vallino Costassa (n. 497), Giacomo Izzo (n. 534), Tommaso Giovannetti (n. 597), Giacomo Allegranza (n. 799), Marco Cappuccio (n. 868) e Francesco Trevisan, che partiranno dalle qualificazioni.Fra le donne le prime atlete del seeding sono la giapponese Sakura Yokoi (55), l’azzurra Giorgia Piccolin (n. 69), l’indiana Yashaswini Ghorpade (n. 89), l’altra azzurra Debora Vivarelli (n. 94), la turca Sibel Antinkaya (n. 95), le tedesche Franziska Schreiner (n. 108) e Wan Yuan (n. 110), la coreana Yoo Siwoo (n. 124), la svizzera Rachel Moret (n. 135) e la francese Camille Lutz (n. 149).Sul fronte italiano parteciperanno al main draw anche Gaia Monfardini (n. 153) Nicole Arlia (n. 237), Miriam Carnovale (n. 489), Valentina Roncallo (n. 538), Arianna Barani (n. 692), Irene Moretti (n. 732), Candela Sanchi (n. 754), Margherita Cerritelli e Gioia Picu.Il pubblico cagliaritano potrà fare il tifo per i sardi John Oyebode (Tennistavolo Sassari) e Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari) e per gli altri pongisti tesserati per società della Regione: Andrea Puppo (Tennistavolo Sassari), Federico Vallino Costassa (Marcozzi), Marco Antonio Cappuccio (Tennistavolo Norbello), Arianna Barani, Miriam Carnovale e Margherita Cerritelli (Quattro Mori Cagliari) e Valentina Roncallo (Muravera Tennistavolo).Martedì 22 e mercoledì 23 ottobre saranno dedicati alle qualificazioni. Giovedì 24 si disputeranno i trentaduesimi dei singolari e gli ottavi dei doppi, venerdì 25 i sedicesimi dei singolari e i quarti dei doppi, sabato 26 gli ottavi e i quarti dei singolari, le semifinali dei doppi e la finale del misto e domenica 27 le semifinali e le finali dei singolari e le finali dei doppi femminile e maschile.
Ufficio Stampa
GIAMPAOLO PUGGIONI
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