Il colpo da maestro

BARCELLONA, Spagna, 31 luglio 2019 /PRNewswire/ -- Le sei di sera a Barcellona. Fernando Belasteguín, meglio conosciuto come "Bela", si prepara per uno dei colpi più difficili della sua carriera sportiva. Sebbene sia una leggenda del padel, per 16 anni consecutivi il più longevo numero 1 al mondo, ammette comunque che "quando mi hanno contattato per la sfida ho pensato che fosse impossibile, ma ora non me ne vado di qui finchè non ce la faccio." BARCELLONA, Spagna, 31 luglio 2019 /PRNewswire/...
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

sucessivo
Londra, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

BARCELLONA, Spagna, 31 luglio 2019 /PRNewswire/ -- Le sei di sera a Barcellona. Fernando Belasteguín, meglio conosciuto come "Bela", si prepara per uno dei colpi più difficili della sua carriera sportiva. Sebbene sia una leggenda del padel, per 16 anni consecutivi il più longevo numero 1 al mondo, ammette comunque che "quando mi hanno contattato per la sfida ho pensato che fosse impossibile, ma ora non me ne vado di qui finchè non ce la faccio."

La sfida di Bela: dall'ottavo di piano di un edificio al porto di Barcellona, la missione di Bela è quella di realizzare un tiro davvero unico: tirare la palla dentro il tettuccio aperto della CUPRA Ateca stando ad un'altezza di 36 metri, e il bersaglio misura solo 70x50 centimetri. Il professore di biofisica Enric Álvarez del Politecnico della Catalogna analizza i requisiti. "Il colpo deve essere realizzato con estrema precisione. Lui deve puntare alla corretta angolazione e velocità. Questo tiro è praticamente impossibile," chiosa lo scienziato.

Una complicazione in più: il pallonetto è considerato il suo miglior colpo, ma in questa occasione non gli sarà di nessuna utilità. "Penso che dovrò colpire la palla in un modo che non ho mai fatto prima", afferma. Quando esce sulla terrazza, Bela sente il vento, un'altra difficoltà aggiunta. Vicino al mare e da una tale altezza, un soffio di vento può compromettere anche il colpo più preciso, dovrà scegliere il momento giusto. 

Affrontando la fisica e la biomeccanica: Bela fa dei passi indietro per un colpo senza ostacoli, lancia la palla in aria e la porta a contatto con la sua racchetta. Ad un angolo di inclinazione di 10 gradi e una velocità di 54 km/h, la palla cade nel bersaglio. Bela festeggia il traguardo raggiunto: "Chi avrebbe detto che dopo 30 anni che gioco a padel avrei tentato un nuovo colpo per raccogliere la sfida posta davanti a me da CUPRA?" 

"Ciò che ha realizzato è stato incredibile per tutte le difficoltà che comportava. Coinvolge un controllo biomeccanico straordinario", conclude Álvarez. Il faccia a faccia tra Bela e la CUPRA non è ancora finito: "Spero che mi chiamino presto per un'altra sfida, qualsiasi essa sia, vedremo se riuscirò anche in questa."

http://www.seat-mediacenter.com 

Il colpo da maestro

Video: https://mma.prnewswire.com/media/954734/CUPRA_The_master_stroke_HD.mp4
Foto: https://mma.prnewswire.com/media/954707/CUPRA_Tennis.jpg
Foto: https://mma.prnewswire.com/media/954709/CUPRA_Ateca_Swing.jpg
Foto: https://mma.prnewswire.com/media/954712/CUPRA_Ateca.jpg

 

 

 

 

 

Ufficio Stampa
 PR Newswire (Leggi tutti i comunicati)
209 - 215 Blackfriars Road
LONDON United Kingdom
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili