A Cura di Valentina Busiello in sinergia con l'Arma dei Carabinieri

Il Coro Salvo D’Acquisto intitolato al Vicebrigadiere, un eroe dell’Arma dei Carabinieri reali che si sacrifico’ per salvare un gruppo di civili durante un rastrellamento delle truppe naziste durante la seconda guerra mondiale, ha celebrato il suo ventennale il 15 dicembre del 2023, dove tra i Soci fondatori e’ stato presente Alessandro D’Acquisto insieme al Monsignor l’Arcivescovo Santo Marciano’.

Nell’occasione il sipario si apre alle voci del Coro “Interforze” della famiglia militare nello splendido salone d’onore, sotto l’attenta direzione del M. Antonio Vita, accompagnato dal pianoforte M. Daniele Lombardi, al violino Emilia Nigro, alla tromba Saverio Fabri, omaggiando la festa Europea della musica, la grande musica italiana, l’opera e la rivista. Hanno presentato l’evento del Coro, Roberto Ripandelli e Ivana Ricciardi.

Il Coro, ha esibito le voci piu’ belle della famiglia delle Forze Armate italiane, che dopo un repertorio di brani operistici e della rivista italiana ha omaggiato l’Europa con un’atmosfera del tipo “la Vedova allegra” in sinergia con i coristi, direttori, musicisti, musicofili, appassionati per la chiusura dell’anno culturale del Museo e quello concertistico del Coro, dove l’appuntamento ritorna da settembre in poi.

Nell’occasione del concerto c’è stato un omaggio a sorpresa, si sono esibiti con la loro voce i solisti, i Soprano Valentina Savoretti e Tony Sgura.

Grazie al Generale dell’Arma dei Carabinieri Antonio Ricciardi che attraverso le sue passioni porta avanti sin dai tempi del servizio attivo nell’Arma ai tempi attuali una straordinaria evoluzione della cultura della musica italiana, attraverso un amore sconfinato per il canto. Raccontandoci gli inizi di una straordinaria passione “la musica che riunisce le Forze Armate, l’Arma dei Carabinieri, la Marina, l’Esercito, l’Aeronautica ed anche la Guardia di Finanza attraverso un Coro Interforze”.

Dice: “Sono riuscito a realizzare una passione, l’amore per la cultura, la musica, il ballo, trasmettendola agli altri appartenenti delle Forze Armate, tramandando i valori dell’Arma attraverso le passioni. Le note che prendono forma in emozioni pure. Viva la cultura – la poesia – il ballo – il canto – la musica, l’Arma, le Forze Armate tutte”.

Continua: “Il Coro Salvo D’Acquisto nasce nell’anno 2003, dove prima ancora sono stato il fondatore del Coro del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, il “Coro Virgo Fidelis” che evolve sempre di piu’ nel tempo. All’incirca 20 anni fa, negli anni 1990, ho iniziato a consolidare quella che era la passione prima per la danza e dopo per il canto, iniziando con la scuola di ballo ai tempi del mio servizio in Arma dove risiedevo nello scenario della citta’ di Brindisi, e successivamente al trasferimento nella citta’ di Roma, insieme a mia moglie, siamo riusciti a concretizzare  la passione per il canto, che ha avuto la sua evoluzione trasformandosi dal ballo al canto, e cosi’ che il gruppo di ballo dell’Arma diventa corista, dove negli anni e’ evoluto in modo straordinario fino ad emozionare un pubblico ampio di amici fedelissimi, appartenenti alle Forze Armate, familiari ecc. Negli anni di servizio al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ho realizzato diverse opere editoriali, tra cui libri, ed il primo giornalino sul ballo dal nome “Balliniere”, evoluto successivamente al canto in “Corobiniere”. Comandante dell’Arma dei Carabinieri Forestali nell’ultimo periodo prima del congedo, e scrittore di libri ed articoli sull’ambiente”.

La serata del concerto e’ iniziata con “La Magia dell’Opera” con i Cori a quattro Voci e le canzoni:

“DAL TUO STELLATO SOGLIO” ;

Giuseppe Verdi (1813-1901) “VA PENSIERO SULL’ALI DORATE” – “O SIGNORE DAL TETTO NATIO” – “SI RIDESTI IL LEON DI CASTIGLIA” – “VEDI LE FOSCHE”.

A Seguire La Grande Rivista Italiana, con: Domenico Modugno - Franco Migliacci “NEL BLU DIPINTO DI BLU -VOLARE”;

“ARRIVEDERCI ROMA”;

“UN BACIO A MEZZANOTTE”;

“ROMA NUN FA LA STUPIDA STASERA”;

Con lo straordinario “CORO DEI POMPIERI”, fino alla conclusione ed al coinvolgimento di tutti i partecipanti alzati e con le mani sul petto, hanno cantato l’Inno Nazionale “FRATELLI D’ITALIA”.