Deco Industrie “Azienda Solidale 2024” ” per il sostegno a “Marinando” nel contrasto ai disturbi del comportamento alimentare attraverso la vela

Deco Industrie riceve l’attestato “Azienda Solidale 2024” per il sostegno a “Marinando” che intende contrastare i disturbi del comportamento alimentare attraverso la vela.

 L’associazionismo del territorio ravennate chiama e Deco Industrie risponde, anche nel 2025, non facendo mancare il proprio supporto al progetto Marinando 2.0.

Marinando Ravenna è la realtà che ha come obiettivo primario quello di migliorare la qualità di vita delle persone attraverso il mare e la navigazione a vela, promuovendo progetti inclusivi e accessibili, al servizio di persone con disabilità o in situazioni di disagio.

Attraverso una progettualità ben definita, la barca a vela e la navigazione diventano il mezzo, per raggiungere obiettivi “educativi, riabilitativi e relazionali”. Nel progetto, che Deco Industrie ha sostenuto con una donazione di 4.000€, il focus è il sostegno alle persone affette da disturbi del comportamento alimentare.

Un’equipe multidisciplinare coordinata dalla neuropsichiatria infantile dell'Ausl della Romagna concorderà, con operatori, educatori, istruttori e volontari, linee guida e giuste modalità di coinvolgimento durante le uscite in barca. Verranno successivamente creati gruppi e calendarizzate le uscite in barca e la formazione (2 o 3 a settimana di circa 3 ore ciascuna) e, a settembre, verrà organizzato un evento finale con le famiglie.

Deco Industrie aderisce con piacere al progetto attraverso l’iniziativa del Comune di Ravenna “Adotta un progetto sociale, diventa un'azienda solidale”, che mette in rete i tanti progetti del Volontariato, con il mondo economico e con le imprese del nostro territorio.

“Deco Industrie – dichiarano Antonio Campri e Stanislao Fabbrino, rispettivamente presidente e AD di Deco Industrie – è onorata di aderire a questo progetto. Come azienda anche alimentare sappiamo bene quanto questo settore sia in grado di portare salute e benessere nelle vite di tanti ma possa anche essere un termometro più o meno evidente dei malesseri delle persone. Abbiamo a cuore il territorio in cui operiamo e ci fa piacere, per quanto ci è possibile, restituire il bene che Ravenna e la Romagna ci dà ogni giorno da più di 70 anni”.