Paolo Barichello e Riccardo Crosa creano Centennial Mirror Cube, opera simbolica per la celebrazione del centenario del Lions Clubs International

Dall’elaborazione del concetto di oggetto impossibile del cubo di Escher, parte l’ideazione dell’oggetto celebrativo per i cento anni del Lions Clubs International, la più vasta associazione umanitaria di servizio al mondo nata a Chicago nel 1917. Chiunque si specchi nel Centennial Mirror Cube, in una sorta di moltiplicazione frattale, diviene un tutt’uno con esso in un viaggio spazio temporale istantaneo in cui l’opera simbolica parla alla persona, punto centrale del "we serve" futuro.
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Biella, (informazione.it - comunicati stampa - società) Centennial Mirror Cube nasce dall’elaborazione simbolica del concetto di oggetto impossibile del cubo di Escher, l’incisore olandese famoso per le sue illusioni prospettiche. Impossibile da realizzare nella realtà tridimensionale, ma possibile da concepire e da raffigurare, così come sembrerebbe a prima vista irrealizzabile da parte del Lions Clubs International, in occasione del centenario dell’associazione nata nel 1917, la sfida di aiutare 100 milioni di persone nelle quattro aree di intervento, dall’ambiente alla vista, passando per la lotta alla fame e l’aiuto ai giovani. In un gioco di alto e basso rilievo, gli alti e bassi dell’azione collettiva umana e della vita degli individui, Centennial Mirror Cube simboleggia le attività di due Governatori del Centenario, Gabriella Gastaldi e Marcello Dassori che, per dirla nuovamente con Escher, costituiscono i tasselli di un piano di sviluppo più vasto, sul quale le azioni si intersecano, mutano e si replicano fino a creare un disegno complessivo. La riflessione nello specchio dell’immagine di chi osserva l’oggetto, rende il soggetto un tutt’uno con esso in un viaggio spazio temporale istantaneo. Un’irripetibile inclusiva identificazione, in cui l’opera parla alla persona che vi si rispecchia, sia fisicamente che concettualmente nei valori rappresentati, nel momento in cui, sotto la propria immagine legge: tu sei l’inizio del prossimo secolo, tu sei il futuro!
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Montecristo
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